Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] è diminuita drasticamente in modo continuo; la quota di occupazione industriale ha avuto una fase iniziale di crescita seguita da una imprese. Se in passato la gran parte dei servizi era di tipo personale, gli sviluppi tecnologici e gestionali delle ...
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Medicina
Periodo che intercorre fra la penetrazione del germe di una malattia infettiva nell’organismo e la comparsa dei primi sintomi della malattia stessa; varia nelle diverse malattie, essendo pressoché [...] malattie, specialmente nei templi di Asclepio, l’i. era tuttavia diffusa anche in altri ambienti culturali (antico Egitto, si occupano anche dell’allevamento dei pulcini. Nell’ovicoltura industriale si preferisce l’i. artificiale, fornendo alle uova, ...
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Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] : nel 1978 il tempo medio per sviluppare un nuovo farmaco era cresciuto da 2-5 anni a circa 10 anni e con durata e buona qualità; la pubblicità e la pressione del marketing industriale; le iniziative dello Stato, come l'introduzione di ticket o la ...
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TRASMISSIONE SESSUALE, Malattie a
Maurizio Rotoli
(v. veneree, malattie, XXXV, p. 46; App. II, II, p. 1095; III, II, p. 1074; IV, III, p. 802)
Le malattie contratte mediante rapporti sessuali, un tempo [...] 1976 il numero dei casi di sifilide primo-secondaria per 100.000 abitanti era superiore a quello del Regno Unito di 3,6 volte per i Settanta, ha assunto, nei paesi ad alto sviluppo industriale, un andamento decrescente: si registra una diminuzione ...
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SIEROTERAPIA (XXXI, p. 725)
Brenno BABUDIERI
Alfredo CURATOLO
In questi ultimi anni le indicazioni deìla sieroterapia non si sono gran che estese, anzi in qualche campo si sono piuttosto ridotte. Questo [...] immunizzanti occorreva iniettare 50 cc. di liquido, questo volume si era ridotto a 10 cc. nel 1910, a 5 cc. nel Curatolo, in Oncologia, XXII, 1948, p. 112.
Preparazione industriale dei sieri terapeutici.
Si preparano inoculando sottocute o, più spesso ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] cura è molto più lento della conoscenza scientifica. Prima di Harvey era nota l'esistenza dei sistemi arterioso e venoso e si conoscevano soprattutto Francia e Inghilterra, e la rivoluzione industriale, introducendo un nuovo modo di produzione, avvia ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] anni cinquanta, utilizzando apparati per l'ecografia industriale, fu possibile applicare la tecnica ultracustica prima che, per la prima volta dalla scoperta dei raggi X, era stato possibile ottenere l'immagine diretta di strutture e di alterazioni ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] ed erotismo - quest'ultimo dilagato nelle società industriali del secondo dopoguerra -, ma anche l'etica che il numero dei cromosomi nell'uomo è 46, non 48 come si era creduto. La conta dei cromosomi e l'analisi genetica entrano fra gli esami di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] dopoguerra il cracking catalitico a letto fisso ideato dal chimico franco-statunitense Eugène Houdry, che era stato introdotto su scala industriale nel 1936.
Rinvenuto plutonio in materiali naturali. Glenn T. Seaborg e Morris L. Perlman rinvengono ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] cui il medico veniva pagato per il numero di pazienti dei quali era responsabile e non per il numero delle visite effettuate a ogni cominciarono a sorpassare la Gran Bretagna nella produzione industriale e si scatenò la corsa alla conquista dell' ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...