Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] Asia da 16 a 9, in Medio Oriente da 9 a 5. Unica eccezione era forse l’Europa, i cui conflitti scendevano da 8 a 1: dopo un ventennio per operazioni finanziarie e commerciali illegali, spionaggio industriale, giochi d’azzardo on-line, contraffazioni, ...
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Demografia
Frank W. Notestein
di Frank W. Notestein
Demografia
sommario: 1. Introduzione. 2. La demografia formale. a) Mortalità. b) Fecondità. c) Migrazione. d) Previsioni circa la popolazione e popolazioni [...] ai 35 anni, e in India, fino ai recenti anni venti, essa era nettamente inferiore ai 30 anni. In un gran numero di casi, pertanto, più generalmente diminuiti nel contesto di una società urbano-industriale e di una istruzione generalizzata. È altresì ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] facile riconciliazione con la prima, e di cui finora non s’era sentito il bisogno, perché gli uomini non avevano tanta capacità di ’accordo per paura di danneggiare il proprio sistema industriale e che richiedono una rinegoziazione in cui si allarghi ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] Organization (Unido) / Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale
Prima di essere trasformata in agenzia specializzata delle Nazioni Unite, l’Unido era un organo sussidiario dell’Assemblea generale (1966-85). L’adozione ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] invece governi pragmatici e adattativi: in epoca vittoriana Birmingham era considerata la città meglio governata del mondo (v. Briggs, 1968). Concentrazione industriale e industrializzazione diffusa sono all'inizio due modelli alternativi; la ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] di quasi 16.000 miliardi di dollari. Anche nel comparto industriale gli Stati Uniti si presentano come il paese leader al privati. Anche il conto capitale, che nel biennio 2007-08 si era chiuso in surplus, è tornato in negativo negli anni post-crisi. ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] appannaggio del teatro militare.
Sul piano industriale, molte imprese grandi e medie hanno cercato stati: una divisione che è conseguenza della Seconda guerra mondiale (precedentemente era occupata dal Giappone) e poi della Guerra di Corea (1950-53). ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] 2009, in prevalenza messicani, pari a oltre il 5% della forza lavoro; era stimata a solo 6 milioni nel 2000 e 3,5 milioni nel 1990), della prostituzione e più raramente per lavori agricoli e industriali. In casi di traffico, molto più frequenti della ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] Organization (Unido) / Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale
Prima di essere trasformata in agenzia specializzata delle Nazioni Unite, l’Unido era un organo sussidiario dell’Assemblea generale (1966-85). L’adozione ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] volte da altri presidenti, ma fallita sempre prima del 2010, era d’altro canto una delle sfide maggiori che Barack Obama di quasi 16.000 miliardi di dollari.
Anche nel comparto industriale gli Stati Uniti si presentano come il paese leader al mondo ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...