Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] definiti e codificati, e la loro esecuzione era affidata a una complessa e sofisticata burocrazia. La arco di tempo ristretto.
5. La sopravvivenza del rituale nella società industriale
L'importanza del rito nella vita dell'uomo è stata ribadita da ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] e al modello di università proposto, che era esemplato, pur con evidenti novità, su quello statale. Doveva inoltre trovare finanziamenti, sede, attrezzature e ci riuscì grazie all'aiuto di uno sponsor, l'industriale tessile E. Lombardo, e di solerti ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] cinese, con il suo profilo di acque e di montagne per la trasformazione e lo sfruttamento industriale ‒, al termine 'geomantico' era attribuito un significato profondo, strettamente legato ai destini dell'uomo. Esiste tutta una tradizione nell'ambito ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] . Le fonti storiche indicano inoltre che il maiale era bandito nell'antico Egitto, dove veniva consumato soltanto 50% del consumo totale) è divenuto una ricca fonte di produzione industriale di bacon e insaccati, e nei paesi dell'Est europeo, dove ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] della configurazione fisica, della produzione agricola e industriale, delle scienze, dei costumi, dei commerci, tre quadri europei.
Merita infine di ricordare che, quando il B. era ancora in vita, l'imperatore diede ordine che ne fosse dipinto il ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] ed arrivato a Napoli alla metà di gennaio del 1850. Il progetto era in aria da tempo, senza che il C. ne fosse al corrente rimedi della questione sociale. Questa nasce dalla rivoluzione industriale, dalla libera concorrenza (frutto di un'utopistica ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] dagli autori cristiani in senso morale, come del resto già lo era stato nei filosofi stoici del I secolo, e si ebbe captivus dialetti. Alcune di esse coesistono con la moderna vitalità industriale: in provincia di Milano, per esempio, ricorre ancora ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] 1836) e in altri scritti; e come egli stesso era per lo più richiesto di lumi e spesso dell'invio La scuola materna e lo sviluppo industriale, nella miscellanea I problemi dell'educazione infantile nella vita industriale, a cura di Marziola Pignatari ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] di monsignor Travaini. Il rischio di soppressione tramite accorpamento era forte, per cui a perorare la causa a Roma milioni di abitanti, stavano emergendo. Se la nuova situazione industriale gli era sconosciuta o quasi – e per questo acconsentì all’ ...
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Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] feudali della casa di Borgogna a quelle dell’arcivescovo (che era allora Burcardo, fratello di re Rodolfo III), sotto l’alta lavorazione della seta avviò la città al suo grande sviluppo industriale, tutelato sin dal 1320, con la prima organizzazione ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...