FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] "filosofia naturale" e dell'esplorazione tecnologica e industriale osservata laddove essa era più feconda. Alla fine del 1771 partì, .
Poco dopo il rientro dall'estero il F. si era lanciato in un'opera di diffusione della cultura tecnico-scientifica ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] Il suo indubbio legittimismo, come appare dai documenti, non era animato da ostentazioni; tuttavia il G. sostenne iniziative volte pauperismo e ai nuovi bisogni creati dalla rivoluzione industriale, le istituzioni del cattolicesimo sociale.
Fu, ...
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ordini religiosi
Raffaele Savigni
Comunità dedite alla preghiera o all’insegnamento religioso
Nel corso della storia gruppi di cristiani hanno deciso di abbandonare i modelli di vita sociale per seguire [...] diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune».
Con l’aumento del numero dei convertiti Sacro Cuore di Gesù, lo Spirito Santo. La società industriale e il confronto con le culture non europee hanno fatto emergere ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] 1.650.000 e la ragione sociale mutata in quella di Società industriale Candia Solona.
Ritornata la famiglia a Milano, il C. compì gli assistenza finanziaria a tutte le istituzioni di cui egli si era occupato in Brasile. Oltre all'ospedale di Macapá e ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] che venne pubblicata nel 1859 nelle Letture cattoliche. La Vita era fin dall'inizio costruita sullo schema agiografico in uso nei in cui in Italia aveva avuto inizio la rivoluzione industriale, aveva creato una sorta di "pedagogia del proletario" ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] , elemosine e messe di suffragio per i suoi defunti. Era ancora incerta sulla via da prendere. In un primo tempo libero introdotto nelle città in conseguenza della rivoluzione industriale e prevenire e combattere la penetrazione delle idee ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] classe più umile l'indifferentismo, l'apatia e qualcosa di peggio", per il fatto che ormai la città era divenuta "eminenteniente industriale" (Arch. centr. Sales., AS, 273.71).La pratica pastorale e l'esperienza americana acquisite dal C. indussero ...
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Space Economy (space-economy, space economy) loc. s.le f. Il complesso di attività che impiegano risorse per l'esplorazione, la ricerca e l'uso dello spazio extra-atmosferico, anche al fine di creare e sviluppare prodotti, attività e servizi...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...