DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] la si deve fare e l'ha dato uno il quale pareva morto e non era che asfissiato e che ora grazie a Dio è mezzo resuscitato. La filosofia dello negli Abruzzi, in Lucifero, giornale scientifico letterario artistico industriale, IV [1841], pp. 175 s., 191 ...
Leggi Tutto
Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] non c'è un nesso causale tra la MCJ e lo scrapie: era, ed è tutt'oggi, opinione comune che lo scrapie non sia patogeno con la creazione di città; la seconda alla rivoluzione industriale, con l'accrescimento delle strutture urbane. Per quanto riguarda ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] sono ormai, del resto, un prodotto industriale a larga diffusione su cui convergono gli sforzi è un uovo di mamma e lo sperma di papà. Una mescolatina e via. Era la mattina del 10 novembre del 1977. Quella stessa sera diventai una speranza fecondata ...
Leggi Tutto
Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] caso di successo, trasferirne la produzione su scala industriale. Tuttavia, i materiali inorganici, metallici e ceramici, la forma del filtro era a foglietti e, per assicurare un'adeguata superficie di scambio, era necessario costruire filtri molto ...
Leggi Tutto
Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] anche la tossicità originaria per superare la quale si era iniziata la manipolazione. È il caso della morfina, e iniziato il suo sviluppo ci sono problemi come la sintesi industriale, la messa a punto di saggi analitici sensibili e riproducibili, ...
Leggi Tutto
Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] noti dati che indicavano che il numero dei casi era in declino e che l'epidemia era sotto controllo. Gli sforzi attuali mirano sia all'interruzione . Le tecnologie applicate alla preparazione industriale degli alimenti possono ridurre in tre ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] Uniti iniziano segretamente le prime applicazioni cliniche e la produzione industriale di una sostanza dotata di straordinari poteri antibiotici, la penicillina, un estratto di muffa che era stato scoperto casualmente da A. Fleming nel 1929 e reso ...
Leggi Tutto
Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] difficili da intaccare. Oltre ai prodotti della civiltà industriale, sono cancerogene anche sostanze di origine vegetale, il nostro ambiente fosse contaminato dai cancerogeni artificiali era necessario riparare le lesioni indotte dall'esposizione ai ...
Leggi Tutto
«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] per decenni, soltanto dei forti e abituali russatori. Spesso il russamento era insorto in seguito a un aumento rapido di peso, conseguente a un cellulari. Se si paragona la cellula a un complesso industriale, si potrebbe dire che, di giorno, le ...
Leggi Tutto
Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] per i suoi vizi, ma con il suo comportamento era altresì una minaccia per la società. L'alcolista diventava inevitabilmente imponendo tasse e gabelle sulle produzioni agricole o industriali connesse, sulla loro commercializzazione (a ogni passaggio ...
Leggi Tutto
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...