Lussemburgo
Anna Bordoni
Claudio Novelli
'
(XXI, p. 681; App. I, p. 809; II, ii, p. 235; III, i, p. 1007; IV, ii, p. 363; V, iii, p. 267)
geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Nel [...] il 57,8% degli impieghi salariati, di cui il 29,2% era rappresentato da frontalieri, che per lo più provengono dalla Francia (15,1 gli investimenti e a favorire la ripresa del settore industriale. Nelle elezioni del giugno 1999 i cristiano-sociali, ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
Stato dell'Europa nord-orientale. Al censimento del 1999 gli abitanti risultavano 10.045.237, ma la popolazione declinava a un ritmo lento e costante (−0,6% nel periodo 2000-2005) [...] confronti del sociale. Tra i settori produttivi, quello industriale registrava i migliori risultati (+9,1% nel 2003 della tensione sorta tra i governi di Minsk e di Mosca vi era il riavvicinamento di quest'ultimo all'Unione Europea e agli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
Monaco, Principato di
Anna Bordoni
Francesca Socrate
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa mediterranea. È il più piccolo al mondo dopo la Città del Vaticano, e ha un territorio [...] turismo, ma è ben sviluppato anche il settore industriale che vanta imprese di prestigio in campo chimico, fiscale estremamente favorevole verso i capitali stranieri, era accusato di favorire transazioni finanziarie sospette e riciclaggio ...
Leggi Tutto
Venezia
Margherita Zizi
La città sull’acqua
L’acqua è l’elemento dominante di Venezia, la città sulla laguna che ha sedotto generazioni di artisti e scrittori per il mirabile scenario dei suoi meravigliosi [...] futura repubblica: la massima autorità politica e civile era il doge, erede del dux romano-bizantino, saldata a Mestre e a Marghera, e quindi alla grande zona industriale dell’entroterra.
Oggi Venezia propriamente detta, ossia il centro storico ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Claudio Cerreti
La terra dove fu inventata la produzione industriale
Patria della rivoluzione industriale e della lingua che il mondo usa per comunicare, centro nevralgico degli scambi [...] terzi è invece coperto da prati e pascoli.
Rivoluzione industriale demografica
Fino alla fine del Medioevo, le Isole Britanniche e circa un terzo della popolazione mondiale; la sterlina era la valuta internazionale e la City di Londra il cuore ...
Leggi Tutto
Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] le ferrovie metropolitane sotterranee e sopraelevate, si diffuse l'illuminazione elettrica. Ma Berlino era anche una città con un numeroso proletariato industriale, alloggiato spesso in enormi caseggiati malsani.
La cultura
L'età del Romanticismo e ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] marchesato della Gotia fu tenuto dai conti di Barcellona, che ne era la città principale, con il titolo di beneficiari e poi di a costituire, come sempre, uno dei massimi centri industriali della Spagna, si qualifica soprattutto come sede di ...
Leggi Tutto
Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] Italia ’61 fu celebrato il centenario dell’Unità, Torino superava il milione di abitanti, era uno dei maggiori poli d’attrazione industriale italiani e appariva come una vera metropoli economica. Al boom si collegarono tuttavia forti tensioni ...
Leggi Tutto
Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] tipo comune e popolare, ottenute con lana africana, con lino e con cotone. Quando Federico vi soggiornava Cremona era una città industriale, artigianale, commerciale e di banchieri, i quali nel 1240 erano in grado di anticipare forti somme di denaro ...
Leggi Tutto
Londra
Claudio Cerreti
Da porto fluviale a metropoli globale
Londra è una delle poche città che, con la loro attività, possono provocare effetti in tutto il mondo, soprattutto in un’epoca di globalizzazione [...] i suoi traffici crescere rapidamente.
Nel 15° secolo Londra era già diventata il centro economico incontrastato del regno inglese, , e l’area londinese è ancora una concentrazione di imprese industriali tra le più importanti al mondo.
Ma non c’è ...
Leggi Tutto
Space Economy (space-economy, space economy) loc. s.le f. Il complesso di attività che impiegano risorse per l'esplorazione, la ricerca e l'uso dello spazio extra-atmosferico, anche al fine di creare e sviluppare prodotti, attività e servizi...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...