DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] che trasformò, con lunghi anni di investimenti, in una tenuta modello. Era ormai un grande proprietario; ma non lasciò gli studi economici. Nel 1885 le province. Al contrario la democrazia ed il progresso industriale (secondo H. Spencer, cui il D. si ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] mancata ristrutturazione di Montedison peggiorarono nell’arco di pochi anni la posizione di quello che era divenuto ormai il secondo gruppo industriale privato dopo la FIAT. Per arginare le perdite e razionalizzare alcune produzioni chimiche su scala ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] 15 nov. 1924 in piena astensione aventiniana. Tuttavia un rapporto della polizia politica del 1929 affermava che il D. era un grande industriale e un forte capitalista piuttosto che un vero uomo politico. Nel 1934 scriveva del D. al ministero dell ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] assumere più consistenza un progetto di insediamento di un centro siderurgico a ciclo integrale. che era stato previsto dalla SADE, prima nella eventuale terza zona industriale di Marghera e poi, in alternativa, nel delta padano a Porto Levante. L ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] i suoi allievi. L’'aula delle lezioni' alla Banca d’Italia era quella dove si riunivano le massime cariche dell’istituzione con i la Chiesa cattolica, lamentava che la grande borghesia industriale del Nord disdegnasse di inviare i propri figli ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] di Capua della Celdit, adibito alla produzione di cellulosa nobile per la fabbricazione di raion e fiocco (era giunta troppo tardi un'offerta di un gruppo industriale di Zurigo, che proponeva l'acquisto del 40% delle azioni per 252 milioni di lire in ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] veramente "moderno") - condusse alla creazione di un'altra impresa industriale, la compagnia dell'arte della tinta, anch'essa con sede Prato e 46 nei dintorni. Esattamente, in Prato il D. era proprietario di 25 case... e di due fondaci; nel contado di ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] febbr. 1919, ibid., pp. 75-90; Lo spirito anti-industriale in Italia, discorso tenuto alla Associazione della stampa di Roma, fatto nell'Istituto in via Panisperna e di cui egli era così fiero, ricevesse il più alto riconoscimento internazionale con l ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] della politica economica, ma anche perché il suo industrialismo produttivista e il suo conservatorismo dinamico ne fecero la corso del mandato ministeriale. Beninteso, la sua battaglia non era certo tesa a preservare la democrazia come bene in sé; ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] anche gli effetti indiretti. L’analisi di Pareto si concentrava allora sul protezionismo industriale (elemento b) il cui effetto: sulla categoria a era scarso perché i residui si modificano lentamente; sulla categoria c, favoriva la produzione ...
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Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio o da una similitudine): un volume g. tre...