Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] stringendo fra questo stato e i vecchi paesi industriali di Europa e la politica commerciale seguita nel dopo pen. (art. 439 e 448). L'ispezione sanitaria, che prima era limitata agli esercenti le professioni sanitarie e ad altri esercenti fra cui ...
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Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] L. 3.000; e sul movimento totale che, per questa forma assicurativa, era nel 1947 (dati provvisorî) di L. 37.122.245.872 di introiti e retribuzioni a carico di tutti i datori di lavoro industriale; a detti contributi se ne aggiunge uno dello stato ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] un dibattito fecondo che aveva coinvolto studiosi e policy makers, era ormai acquisito che la penuria di cibo fosse il frutto della A fronte di una riorganizzazione progressiva del mondo industriale intorno alle linee postfordiste dell'impresa e dell ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] metà del sec. 19° e la Prima guerra mondiale il commercio mondiale era cresciuto a tassi molto elevati (circa del 3,5% all'anno infatti coinvolti; è aumentato notevolmente il commercio intra-industriale, ma anche quello fra paesi in fasi di sviluppo ...
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Estrazione e preparazione. - A seconda della natura del giacimento il c. può essere estratto a cielo aperto oppure mediante pozzi e gallerie. Il primo caso si applica specie quando lo strato di terreno [...] la lignite, contribuiva con un'aliquota del 48,4%, mentre nel 1973 era passata al 29,8% (vedi tab. 2). Tra le fonti alternative energia a bassi prezzi, per incrementare la produzione industriale, ha portato a una progressiva chiusura delle miniere ...
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Legislazione creditizia. - Ha il suo fondamento nella "legge bancaria", cioè nel r. decr. legge 12 marzo 1936, n. 375, convertito con modificazioni nella legge 7 marzo 1938, n. 141 e modificato ulteriormente [...] Secondo la legge bancaria, il comitato dei ministri era presieduto dal capo del governo e composto da 1946, n. 244, riguardanti l'istituzione di sezioni di credito industriale rispettivamente presso il Banco di Sicilia e il Banco di Napoli; il ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] si associano legumi, ortaggi, frutta (agrumi, banane). Tra le piante industriali il caffè, il cacao, la canna, il tabacco, l'agave sisalana paesi ed il M. la cui tendenza, in passato, era stata di curare esclusivamente i rapporti con gli Stati Uniti ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e Archizoom.
L'inefficacia degli strumenti progettuali tradizionali rispetto ai problemi posti dall'espandersi della società industriale si era del resto già rivelata quelle volte che, nella stessa Firenze, si erano dovuti affrontare interventi di ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] a fondamento del welfare state. La crisi economica e la ristrutturazione industriale degli anni Settanta provocarono, infatti, il dissesto del Nordest, ove il movimento sindacale era forte, e la crescita del Sudovest, terra di individualismi rampanti ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] di progettazione e di lavorazione, hanno intuito che era possibile realizzare in forma seriale parti di un edificio fasi di produzione, per il prodotto finito.
In ogni complesso industriale a fianco dell'e. destinata al ciclo di produzione, esistono ...
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Space Economy (space-economy, space economy) loc. s.le f. Il complesso di attività che impiegano risorse per l'esplorazione, la ricerca e l'uso dello spazio extra-atmosferico, anche al fine di creare e sviluppare prodotti, attività e servizi...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...