L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] Jean de Charpentier (1786-1855) e Ignatz Venetz (1788-1859), Agassiz sosteneva che nel Pleistocene vi era stata un'"eraglaciale", durante la quale i ghiacciai avevano coperto gran parte dell'emisfero settentrionale, dal Polo alle rive del ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] 000 anni fa).
Mesolitico («Epipaleolitico») (c.a 20.000-8500 a.C.). - Quando il Pleistocene (ovvero l'ultima eraglaciale) lasciò il posto all'Olocene, relativamente più caldo e più umido, le condizioni climatiche cominciarono a stabilizzarsi creando ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] molto estesa. Soltanto una generazione più tardi si pensò a sedimenti e massi spostati dal ghiaccio durante l'Eraglaciale. Quanto diceva la Genesi, in una lettura non conformista, sembrava anche confermato dal fatto che le testimonianze fossili ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] termico dell'Olocene ed è caratterizzato da una fase calda che si estende per quasi tutto il Medioevo, seguita dalla piccola eraglaciale col-locabile tra il 1350 e il 1850 circa e da un successivoriscaldamento dalla seconda metà del XIX sec. sino ai ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] .000 anni fa in gran parte del Vicino Oriente il clima non divenne più secco, ma che al contrario dopo l'ultima eraglaciale esso divenne più umido. È stata anche avanzata l'ipotesi che la spinta alla produzione del cibo abbia avuto origine dallo ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] potessero essere state realizzate da uomini dell'eraglaciale. Ma, da quando vennero scoperte altre Si dice che fosse un terribile assassino che aveva venduto l'anima al diavolo ed era stato tradito dal figlio (che si vede dipinto a lato).
Il papà di ...
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NOVELLI, Gastone
Paola Bonani
– Nacque a Vienna il 1° agosto 1925, primogenito di Ivan, addetto militare presso l’ambasciata italiana, e della nobildonna austriaca Margherita Mayer von Ketchendorf.
Poco [...] Novelli spostò gradualmente i suoi interessi dal segno liberamente tracciato sulla tela verso il segno-scrittura, come in Eraglaciale e Più inutile del 1958 (Barcellona, Fondació Suñol), o La liberazione del 1959 (Washington, National Gallery of art ...
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Van Der Keuken, Johan
Carlo Chatrian
Fotografo e regista cinematografico nederlandese, nato ad Amsterdam il 4 aprile 1938 e morto ivi il 7 gennaio 2001. Grande documentarista, è considerato l'erede [...] mondo, composta da Dagboek (1972, Diario), Het witte kasteel (1973, Il castello bianco) e De nieuwe ijstijd (1974, La nuova eraglaciale); De Palestijnen (1975, I Palestinesi); De weg naar het zuiden (1981, La via verso il sud), cronaca di un viaggio ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] -steppa lungo i rilievi costieri per una profondità di 50 km. Il resto del Levante durante l'ultima acme del Glacialeera occupato dall'espansione del deserto saharo-arabico che invadeva Siria, Giordania, il Negev e il Sinai settentrionale. Anche per ...
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BIANCONI, Giovanni Antonio
Italo Biddittu
Nacque a Bologna il 1ºag. 1841 dal naturalista Giovanni Giuseppe e da Vittoria Bignardi; si laureò in matematica nell'università di Bologna dopo aver seguito [...] Accademia delle Scienze di Bologna tra il 1869 e il 1875 egli sostenne che il livello del Mar Mediterraneo, durante l'epoca glaciale, era molto più alto di quello attuale, sia per il grande apporto d'acqua dei fiumi europei, sia per la chiusura dello ...
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glaciale
agg. e s. m. [dal lat. glacialis, der. di glacies «ghiaccio»]. – 1. agg. a. Fatto di ghiaccio, o ricoperto di ghiaccio: formazioni g.; regioni g.; oceano g., denominazione impropria delle superfici oceaniche situate entro o ai margini...
circo
s. m. [dal lat. circus «circonferenza, orbita; circo»] (pl. -chi). – 1. Edificio a pianta allungata, con uno dei lati brevi semicircolare e l’altro rettilineo, destinato, nel mondo romano, alle corse dei carri, alle lotte dei gladiatori...