FUCINO (Fucĭnus lacus degli antichi, nel Medioevo anche Lago di Celano; A. T., 24-25-26)
Roberto Almagià
Lago già esistente nell'Abruzzo, con il centro quasi esattamente a 42° lat. e 13° 33′ long. E., [...] da NO. a SE. e lungo circa 19 km.; l'altezza media sul m. era di 669 m., la profondità massima 22 m. Il lago, cinto da alte montagne, salvo ma poi plasmate dall'erosione carsica. Terminata l'epoca glaciale, il lago si ritirò (forse anche in area più ...
Leggi Tutto
PLEISTOCENICO, PERIODO (dal greco πλεῖστος "moltissimo, il più" e καινός "recente"), chiamato anche più eufonicamente Plistocenico o semplicemente Plistocene
Ardito Desio
È un termine geologico che [...] .
Fuori d'Europa si hanno bellissimi esempî di vulcani pleistocenici perfettamente conservati in ambedue le Americhe (Montagne Rocciose e Ande), né mancano esempî in Asia e in Africa.
Bibl.: Vedi: glaciale, epoca; neozoica, era; paleolitica, civiltà. ...
Leggi Tutto
MONASTERO, Valle (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Carlo BATTISTI
È una valle laterale della Val Venosta (tronco superiore dell'Adige), percorsa dal torrente Rom, affluente di destra dell'Adige. È [...] Valle Braulio (Adda). La valle serba cospicue tracce di modellamento glaciale; la testata è formata da un circo a pareti assai il possesso incontrastato dell valle era importantissimo per la politica in Italia, ed era disposto a vendere tutti i ...
Leggi Tutto
TAMBURINI, Pietro
Ettore Rota
Sacerdote, capo e maestro del giansenismo italiano. Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, morì a Pavia il 14 marzo 1827. Ivi iniziò e compì i suoi studî: di filosofia presso [...] quest'ultima e la Toscana dove suo fratello, il granduca Leopoldo, era coadiuvato dal vescovo Scipione de' Ricci. E il T. divenne con i democratici del triennio cisalpino. Con lettera 1° glaciale dell'anno V, fu richiamato all'università a insegnare ...
Leggi Tutto
LUSAZIA (in tedesco Lausitz, in slavo Łužica, latinamente Lusatia; A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
*
Dal nome dei Lusici, o Lusiciani, popolazione slava polabica che ne occupava la parte bassa, si denomina [...] , territorio di ripiani quaternarî e di solchi d'ablazione glaciale. L'Alta Lusazia occupa la sezione più occidentale dei due territorî costituirono due marche distinte, la prima delle quali era abitata dagli slavi Milciani, o Milzini, e andò a far ...
Leggi Tutto
TERRAZZO
Michele Gortani
. Geologia. - Vengono chiamati terrazzi (o terrazze) i ripiani, le riseghe o i gradini, testimoni di precedenti azioni erosive, che spesso si notano lungo i corsi fluviali (terrazzi [...] ad esso fa capo. Se il ciclo d'erosione precedente era compiuto, o abbastanza avanzato, la ripresa, o intensificata, sul fondo vallivo già approfondito: salto che l'erosione glaciale, per il suo particolare carattere, tendeva poi a esagerare ...
Leggi Tutto
QUARNARO (anche Quarnero o Carnaro, forse da *'cavernariu "golfo delle grotte"; A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
In senso lato la denominazione di Quarnaro si riferisce a quel golfo dell'Adriatico che [...] specie caratteristiche dei mari freddi settentrionali (in particolare lo scampo, Nephrops norvegicus Leach), che era stata interpretata come un relitto dell'epoca glaciale, più di recente è stata messa in rapporto col tipo particolare del fondo. Il ...
Leggi Tutto
ROCHESTER (A. T., 130-131)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Città dello stato di New York (Stati Uniti), capoluogo della Monroe County, a 155 m. s. m.; sorge sul fiume Genesee, a breve distanza dallo [...] un piano ondulato, potentemente interessato dal fenomeno glaciale, cosparso di laghi. Attraversa la città, ° fra le grandi città della Confederazione.
Nel 1930 la composizione etnica era la seguente: Bianchi indigeni 76,4%; Bianchi nati all'estero 22, ...
Leggi Tutto
JAROZLAVL′ (anche Jaroslav; A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Sergio PUSKAREV
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Città della Russia centrale, capoluogo della provincia omonima, situata sul Volga, ove questo riceve [...] Mosca. Nei secoli XVI-XVII, dopo che in Europa si era aperta (nel 1553) la via commerciale che attraversava il Mar costituito da depositi di ciottoli misti alle argille di origine glaciale lasciati dalla morena profonda, i quali coprono le argille ...
Leggi Tutto
ORTA, Lago di (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Edgardo BALDI
Il Cusio dei Romani, il più occidentale e il penultimo, come superficie, dei grandi laghi subalpini italiani, a m. 290 s. m.; è compreso per [...] della potenza economica della regione. Il lago è di origine vallivo-glaciale; ha forma tipicamente allungata da N. a S., ma nella secondariamente da side, dafnelle, bosmine. Anche l'ittiofauna era redditizia, ricca di specie, sia spontanee (lota, ...
Leggi Tutto
glaciale
agg. e s. m. [dal lat. glacialis, der. di glacies «ghiaccio»]. – 1. agg. a. Fatto di ghiaccio, o ricoperto di ghiaccio: formazioni g.; regioni g.; oceano g., denominazione impropria delle superfici oceaniche situate entro o ai margini...
circo
s. m. [dal lat. circus «circonferenza, orbita; circo»] (pl. -chi). – 1. Edificio a pianta allungata, con uno dei lati brevi semicircolare e l’altro rettilineo, destinato, nel mondo romano, alle corse dei carri, alle lotte dei gladiatori...