IDROLOGIA (da ὕδωρ "acqua" e λογία suffisso delle scienze)
Mario Giandotti
Scopo della scienza idrologica è lo studio del ciclo terrestre che compiono le acque da quando, sotto forma di precipitazione [...] fusione di mc. 0,220 per ogni kmq. di superficie glaciale, mentre l'intero apporto di ablazione si può considerare di circa , ad es. (Havrez), che a 100° la velocità dell'acqua era sei volte maggiore che a 0°.
Si cita una formula che tiene ...
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TURKESTAN (A. T., 66-67, 73-74, 92, 93-94, 103-104)
Giuseppe CARACI
Francesco ROSSI
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
S'intende con questo nome il complesso dei territorî compresi, grosso modo, fra [...] , anzi, spesso ristagnanti in piccoli laghi (d'origine glaciale; ma ghiacciai mancano ora nella maggior parte del Pamir in basso. Lo Zimmermann afferma che nell'89% dei casi vi era assenza di plica mongolica. Ciò indurrebbe a pensare che il gruppo da ...
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GIURASSICO (o Giura, o Giura-liassico)
Carlo Fabrizio Parona
Così A. Brongniart e A. von Humboldt denominarono il secondo sistema (o periodo) del Mesozoico, che nella regione del Giura assume un caratteristico [...] ll continente sino-siberiano (o dell'Angara, dal fiume omonimo), era esteso al nord della linea delle attuali catene himālayane.
Fattosi Neo-Giurassico russo si estendono alle terre del Mar Glaciale Artico e al Pacifico settentrionale.
Per l'Africa ...
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SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] dai Carpazî); il terreno è formato da alluvioni fluviali miste a depositi glaciali, le une e gli altri in parte ricoperti da loess. La le terre tornarono alla corona. Il resto della Slesia o era già di dominio diretto della corona o questa lo aveva ...
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TASMANIA (A. T., 166-167; 169)
Clarice EMILIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Delio CANTIMORI
Raffaello BATTAGLIA
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Grande isola dell'Oceania, situata a SE. dell'Australia, facente parte dal 1901 [...] suo carico la sorveglianza e il mantenimento. Con questo sistema la popolazione era cresciuta nel 1821 a 7400 abitanti, e nel 1835 a 40. vissute sul nostro pianeta verso la fine dell'epoca glaciale. Le materie prime per la fabbricazione degli utensili ...
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RICHELIEU, Armand-Jean du Plessis de
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Cardinale e uomo di stato francese. Di famiglia non antica e non illustre, nacque a Parigi il 9 settembre 1585 da François du Plessis [...] fronti la lotta contro casa d'Austria: nell'interno della Francia si era scontrato, sia con gli ugonotti, che condotti da B. de , dinnanzi alla corte, Maria de' Medici ricevette in modo glaciale il cardinale. Il R. pose la questione di fiducia ed ...
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SAVOIA (fr. Savoie; A. T., 35-36)
Clarice Emiliani
Regione delle Alpi Occidentali, il cui nome sembra derivi da una radice sap- abete, e da essa Sapaudia e quindi Sabaudia e Savoia a significare il paese [...] La Savoia conta numerosi bacini lacustri, per lo più di origine glaciale, sia i minori disseminati nelle alte valli, sia i maggiori visitatori.
Al principio del sec. XIX (1801) la popolazione era di 255.465 abitanti che divennero 273.027 nel 1872; si ...
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PIRENEI (A. T., 35-36, 41-42)
Maximilien SORRE
Federico PFISTER
Carlo MORANDI
Catena montuosa dell'Europa sud-occidentale che s'innalza tra la Penisola Iberica e la Francia dall'Atlantico al Mediterraneo, [...] dominate dai più alti picchi e nelle quali il segno dell'azione glaciale è reso visibile da innumerevoli piccoli laghi di circo. Il Pic du principali: l'uno, il più frequentato dai Romani, era quello orientale lungo la strada che da Barcino, Aquis ...
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SCANDINAVIA (in svedese e norvegese, Skandinavien; A. T., 61-62)
Hans W. Ahlmann
Nome, confini, area. - Il nome Scandinavia (o Scatinavia) si trova già usato da scrittori romani dell'epoca imperiale [...] sistemi di fratture e con l'abbondanza di depositi dell'epoca glaciale. I grandi laghi della Svezia centrale sono laghi di faglia e accentrava intorno a una zona fertile e pianeggiante, ed era separato dagli altri per mezzo di monti boscosi e impervî ...
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PLATINO
Italo BELLUCCI
Alberto PELLOUX
Mario LEVI MALVANO
. Elemento chimico con simbolo Pt; peso atomico 195,23; numero atomico 78. È stato scoperto, nel 1736, nell'oro nativo della Colombia. Il [...] platino, contengono anche oro, sono in parte d'origine glaciale e provengono da regioni della Cordigliera delle Ande costituite da sieniti lo accompagna. Il tenore medio in metallo prezioso delle sabbie era di 84 grammi per tonnellata nel 1825 e si è ...
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glaciale
agg. e s. m. [dal lat. glacialis, der. di glacies «ghiaccio»]. – 1. agg. a. Fatto di ghiaccio, o ricoperto di ghiaccio: formazioni g.; regioni g.; oceano g., denominazione impropria delle superfici oceaniche situate entro o ai margini...
circo
s. m. [dal lat. circus «circonferenza, orbita; circo»] (pl. -chi). – 1. Edificio a pianta allungata, con uno dei lati brevi semicircolare e l’altro rettilineo, destinato, nel mondo romano, alle corse dei carri, alle lotte dei gladiatori...