Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] loro circolazione nel corso delle varie fasi del Pleistocene (periodo geologico tra 1.600.000 e 10.000 anni fa). In altri dopo l'attraversamento di un braccio di mare la cui ampiezza minima era allora dell'ordine di 80 km. In altri termini, si è ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] o calda, ma bisogna ribadire che non esiste una prova geologica diretta che possa risolvere questo problema e che inoltre non il quale l'evoluzione redox del mantello è avvenuta in modo uniforme era avvalorato dal fatto che il rapporto Fe+2 /Fe+3 in ...
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Prime forme di vita sulla Terra: la testimonianza geologica
Malcolm R. Walter
(School of Earth Sciences Macquarie University New South Wales, Australia)
L'informazione paleobiologica è conservata sotto [...] 3,5 miliardi di anni fa la vita si era ben affermata tanto da permettere l'esistenza di microrganismi fotoautotrofi di questa scoperta si sarebbe potuto ipotizzare che i geologi avrebbero cercato tracce di termofili e ipertermofili in appropriati ...
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terziario
terziàrio [agg. Der. del lat. tertiarius "che riceve o contiene un terzo, che viene per terzo, che occupa il terzo posto in una successione temporale o ideale", da tertius "terzo"] [CHF] Atomo [...] eliminando così le corrispondenti tensioni armoniche negli avvolgimenti principali. ◆ [GFS] Era t., (o, assolut., Terziario s.m.): nella cronologia geologica, altra denomin. dell'era cenozoica (→ cenozoico), terza dopo le ere paleozoica e mesozoica. ...
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Giacimento di minerali utili, con il complesso delle opere e delle attrezzature per il suo sfruttamento. Le m. si distinguono dalle cave per il tipo di materiali estraibili; sono considerati m. i giacimenti [...] lavoro. Nel 1636, si introduceva la prima perforatrice, mentre era già in uso a Newcastle un binario di legno per . La prospezione si articola in una fase iniziale di ricognizione geologica della regione, volta a individuare le zone più promettenti da ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] (rimaneggiamento) contemporaneamente il fondo su cui si era depositato in precedenza il sedimento stesso (interfaccia deposizionale arealmente molto estese e in cui la s. geologica costituisce un fattore genetico fondamentale del rilievo stesso (➔ ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] suo livello di ossigenazione; la sua struttura e composizione geologica; la piovosità locale; la qualità dell'acqua presente II e del terzo tumulato. Dato che lo scopo del progetto era quello di effettuare solo indagini non invasive, non si è potuto ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] grandi campagne archeologiche, le grandi ricerche geologiche e paleontologiche, le grandi sistemazioni degli archivi separare le due discipline", non si poteva negare che ‟era proprio questa tecnica del servirsi di testimonianze orali che manteneva ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] stadio isotopico 2 è evidenziato in tutte le fonti geologiche come la più intensa fase glaciale; ad esso sono a 3 m.a. fa il clima in gran parte dell'Europa era caldo umido, senza forti oscillazioni stagionali, e fitte foreste di tipo tropicale ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] tutti circoscritti da una sfera. La semplice idea di una geometria solida era così convincente da indurre, più di un secolo dopo, l'astronomo non soltanto alla zoologia, alla botanica e alla geologia, ma anche agli studi classici e alla linguistica ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...