(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] può riuscire, per es., a stabilire se la dieta era adeguata o povera di alcuni principi nutritivi fondamentali (si ancora utilizza) la stratigrafia, metodo di indagine proprio della geologia, per stabilire una sequenza storica; oggi il rapporto di ...
Leggi Tutto
Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] Brasil, Rio de Janeiro 1966 (45 carte); K. Beurlen, Geologie von Brasilien, Berlino 1970; G. E. Schuh, The agricultural vinta in tutti i settori e la vecchia classe politica era completamente soggiogata, mentre naufragavano gli sforzi e le buone ...
Leggi Tutto
INDONESIA (A. T., 95-96)
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
*
Con questo nome s'indica comunemente quel mondo insulare che si estende fra la parte sudorientale [...] tipo paleolitico finora avvenuti, sono da collocare, in tutti i casi almeno nei quali l'età era determinabile, nell'età geologica attuale.
Si possono riconoscere nell'Indonesia tre distinte culture paleolitiche, forse contemporanee: una cultura delle ...
Leggi Tutto
TERREMOTO
Giovanni Battista Alfano
. I terremoti sono vibrazioni rapide, elastiche, di porzione più o meno limitata, degli strati terrestri per effetto di un urto improvviso avvenuto nello spessore [...] . Quello che è certo è che i terremoti scuotono la Terra fino dalle prime ere geologiche; è noto che i movimenti orogenetici furono massimi nell'era primaria della Terra, poi subirono una fase di quiete nel Secondario, per riprendere l'attività ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 424; App. III, I, p. 504; IV, I, p. 617)
Con il prosieguo degli studi su struttura e funzionalità degli ecosistemi, si è ancor più evidenziata la natura interdisciplinare dell'e. come scienza [...] ecosistema. Inoltre gli studi sull'evoluzione (anche geologica), sommati alle conoscenze cibernetiche e paleoecologiche, (per es., nella tundra, la lepre bianca, la lince). Si era per molti anni abituati a considerare che: a) le fluttuazioni fossero ...
Leggi Tutto
Esplorazioni e scalate. - Sono proseguite con ritmo sempre crescente le scalate alle più alte ed inviolate vette della Terra, quelle himalayane. Di contro a qualche insuccesso (alcune spedizioni si sono [...] Lachenal raggiunsero la cima dell'Annapurna (8078 m): mai prima di allora era stata scalata una vetta di oltre 8 mila metri. Il 29 maggio 1953 spedizione, e cioè il geofisico A. Marussi, il geologo e petrografo B. Zanettin, il geodeta e topografo F ...
Leggi Tutto
Esplorazione e cartografia. - La conoscenza del continente americano con i mari adiacenti ha fatto nuovi progressi, riguardanti le parti meno accessibili per le difficili condizioni naturali: l'Arcipelago [...] , per il Messico, quattro serie parallele di carte tematiche (geologiche, pedologiche, edafologiche e di utilizzazione del suolo). Nuove serie Janeiro e di Guanabara, il quale ultimo era formato dalla sola agglomerazione di Rio.
Variazioni ...
Leggi Tutto
Archeologo ed epigrafista, nato a Roma il 23 febbraio 1822, morto a Castel Gandolfo il 21 settembre 1894. Grande studioso di antichità, principe negli studî d'archeologia cristiana, che per lui raggiunsero [...] di rovine e di terra. Ritrovare quelle cripte era cosa importantissima, ma arduo lavoro e giudicato e 9-77 (pubblicato anche a parte, Roma 1852); Analisi geologica e architettonica del cemetero di Callisto, Roma 1867; Inscriptiones Christianae Urbis ...
Leggi Tutto
STOPPANI, Antonio
Scienziato e letterato, nato a Lecco il 15 agosto 1824, morto a Milano il 1° gennaio 1891. Ancora seminarista, prese parte nel 1848 alle barricate di Porta Venezia a Milano, dove fu [...] sintesi numerosi studî sull'epoca glaciale nell'opera L'Era neozoica.... in Italia (Milano 1881), che fu assai discussa. Inoltre partecipò con T. Taramelli alla fondazione dell'Istituto geologico di stato per provvedere alla compilazione della carta ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ben lontana dall'uguagliare la Finlandia, la Scandinavia, e anche la Svizzera. Questa ricchezza di laghi era ancor maggiore in epoche geologiche recenti. p. es. nel Pliocene; un gran numero di conche lacustri, anche di dimensioni considerevoli ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...