MERLA, Giovanni
Ernesto Abbate
– Nacque a Civitavecchia il 20 apr. 1906 da Carlo e da Ada Bernasconi, in una famiglia originaria del Canavese.
Frequentò il liceo classico ad Arezzo, poi l’Università [...] poi alla carriera accademica, dapprima come professore di geologia a Modena e, dal 1937, a Firenze. Per il M. fu istituita la prima cattedra di paleontologia in Italia.
Frattanto, nel 1932, si era unito in matrimonio con Nella Maria Coen, da cui ...
Leggi Tutto
PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] sul tema si sarebbe tenuto a Lisbona nel 1966). Penta, che vantava una grande conoscenza della geologia dell’Italia centro-meridionale, non si era però mai confrontato con grandi frane delle zone alpine; inoltre compì l’incarico ministeriale da solo ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] scopo, più che la descrizione dei fenomeni, era quello di chiarire l'interpretazione che l'autore in Sicilia, Palermo 1896, III, pp. 428 s.; S. Di Franco, I primi geologi siciliani e i Gemmellaro, in Arch. stor. per la Sicilia orient., s. 2, XXIX ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] mancati importanti contributi di scienziati italiani, soprattutto nella matematica, ma anche nella fisica, nella geologia e nella medicina, la loro attività era stata spesso segnata da isolamento e mancanza di sostegno istituzionale; in campi quali l ...
Leggi Tutto
Vedi SPOLETO dell'anno: 1966 - 1997
SPOLETO (v. vol. VII, p. 456)
D. Manconi
L'ultimo trentennio ha ampliato le conoscenze storico-archeologiche sulla vallata umbra e su Spoleto. I rinvenimenti più antichi [...] quote progressivamente digradanti poi rivestite e sostruite per migliorarne la naturale solidità geologica, tuttavia compromessa dai frequentisismi. Mentre nell'Età del Ferro era stato scelto per l'insediamento il versante Ν della collina, la colonia ...
Leggi Tutto
CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] i riferimenti scientifici tratti dalla contemporanea trattatistica geologica, chimica, medica di Francia, Germania, discorso pronunciato dal C. davanti l'albero della libertà. Era la prima manifestazione repubblicana, le parole del C. furono ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] l'esercito austriaco e si recò a Parigi per studiare geologia all'École des mines. Qualche anno dopo si laureò ingegnere .T. Bordone, che mal sopportava la posizione in subordine alla quale era stato relegato in un primo tempo. L. Gambetta nominò il F ...
Leggi Tutto
MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] C.A. Lippi, V. Ramondini, A. Savarese e G. Faicchio, geologi e mineralogisti. In Inghilterra il M. visitò le miniere di carbon fossile carica: nel 1820 fu ispettore generale del Demanio pubblico, cui era stato unito il ramo d’acque e foreste, e così ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chimica è stata spesso considerata una disciplina nociva e [...] a studi di biogeografia e geobotanica. Attribuendo al termine biosfera il suo significato moderno (il termine era stato coniato dal geologo austriaco Eduard Suess nel 1875), Vernadskij dimostra che l’ecologia deve entrare a far parte a pieno ...
Leggi Tutto
PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] di altre collezioni centrali come la Collezione geologica e mineralogica, l’Archivio meteorologico centrale del parlamento dovevano scegliere un re dell'isola e la decisione era in sospeso tra il principe Carlo di Lorena, secondogenito di Leopoldo ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...