Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] decadimento per fissione". Il numero di tracce accumulate nei tempi geologici è quindi in relazione con l'età del minerale. Fin numero di fissioni che si produceva nell'unità di tempo era molto elevato ed è stato possibile datare cristalli di Boemia ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] versante occidentale del territorio volterrano, ivi comprese le alte valli dell'Era e del Cecina, dove nessuno dei siti occupati dalla tarda Età fronteggia il territorio di Todi.
La natura geologica di questa regione, particolarmente ricca di risorse ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] Uniti e in più un'esperienza di scrittrice: un suo libro era stato per 86 settimane nella lista dei best sellers. Ancora primo gruppo sono ambiente naturale (bellezze naturali e singolarità geologiche), mentre quelli del secondo e del terzo gruppo ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] fondate essenzialmente su ricerche in terraferma e che poco si sapeva sulla geologia dei bacini oceanici, mentre il supporto delle prospezioni geofisiche nel sottosuolo era ancora molto limitato. Alla fine della seconda guerra mondiale la teoria ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] ’intreccio indissolubile e specifico tra natura e artificio, tra geologia e storia, andando così ben oltre la prospettiva del del loro paesaggio. In primo luogo, nelle città dove era stata più intensa l’industrializzazione di matrice fordista, la ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] essere una lastra in vetro di origine artificiale e non geologica; le sue misure sono: lunghezza cm 340; larghezza cm costa, un miglio a S di Yavneh Yam, tra Giaffa e Ashdod.
Era una fortezza a forma di L con ceramica greco-orientale (circa 630- ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] domestiche, le varietà geografiche della stessa specie e la successione di specie distinte ma simili negli strati geologici. Era possibile, affermava, stabilire relazioni di affinità e di parentela fra le specie attuali e "le specie antidiluviane ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] Attorno alla fine del secolo XI la situazione idro-geologica della regione di Malamocco si aggravò al punto che . La circostanza non si spiega semplicemente col fatto che la città era al tempo stesso la diocesi e che non poteva esserci un vero ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] all’azione degli astri sui grandi mutamenti geologici, Buridano ne presenta uno di carattere storico (m. 886); secondo la leggenda, Ermete, detto anche Enoch o Noè, era uno dei figli di Noè-Ermete, Cham, che alcuni identificano con Zoroastro, l ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] e il Pliocene, e concluse che la Terra era molto più antica dei seimila anni calcolati tradizionalmente sulla base dell'esegesi biblica.Una concezione statica dei processi geologici forniva scarso sostegno alla tesi dell'evoluzionismo, sia biologico ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...