SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO.
Giovanni Bignami
– Sole. Comete. Asteroidi. Marte. Saturno. Universo. Sitografia
Studiare lo spazio dallo spazio: la scelta indubbiamente più complessa dal punto di vista [...] km, ma inaspettatamente variegato dal punto di vista geologico e con una densità sorprendentemente elevata nelle regioni attorno suoni bassi.
Lanciato nello spazio insieme a Planck c’era Herschel, il più grande osservatorio spaziale mai costruito, ...
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Le rocce eruttive sono il prodotto della consolidazione di masse allo stato di fusione ignea, denominate magmi, provenienti dalle profondità della terra, che hanno riempito spazî o cavità sotterranee della [...] neovulcaniche (terziarie o posterziarie) non è più accettabile: l'era secondaria fu considerata, ma a torto, un periodo di in due grandi divisioni principali si fonda su un criterio geologico e genetico, la suddivisione in gruppi deve basarsi su ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] flusso di informazioni nutrizionali e sanitarie) e di natura geologica ed ecologica (è il caso del gozzo endemico che tra i ceti poveri della Gran Bretagna il basso reddito non era compatibile con un buono stato di salute.
Ancora oggi, anche nei ...
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SETTE COMUNI, Altipiano dei (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giovanni BACH
L'altipiano dei Sette Comuni, detto anche di Asiago dal nome del centro di popolazione più importante, fa parte delle Prealpi [...] relazione con la notevole quantità di piogge, l'altipiano era un tempo coperto di magnifiche selve. Prima della guerra Romanen in Südtirol und Venetien, Innsbruck 1877; T. Taramelli, Geologia delle province venete, in Memorie dell'Accad. dei lincei, s ...
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VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] ; A. Sestini, Osservazioni e ricerche sulle valli di Courmayeur, in Memorie geologiche e geografiche di G. Dainelli, I, 1930, pp. 217-290; P comunità cristiana dipese da principio da Vercelli, che era suffraganea di Milano; non fu che verso la fine ...
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima. Nonostante il suo esiguo sviluppo demografico (78.000 ab. nel 1930), rimane senza dubbio una delle più importanti città spagnole. La sua origine risale [...] dell'"arce" un'interpolazione posteriore, ma se Cadice non era in quel tempo che una stazione navale può darsi che Geogr. Madrid, LXXI (1924); J. Gavala, Descripción geográfica y geológica de la Serranía de Grazalena, en la provincia de Cádiz, in Bol ...
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TERRA DEL FUOCO (Tierra del Fuego; A.T., 159)
Alberto DE AGOSTINI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Vasto arcipelago all'estremità meridionale del continente americano, fra lo Stretto di Magellano e [...] prima (1826-30) e poi da R. Fitz Roy, cui era compagno C. Darwin (1831-36). A queste esplorazioni è dovuta quasi foce nell'Atlantico a SE. del Capo Sunday.
La costituzione geologica delle Cordigliere della Terra del Fuoco nel suo complesso è analoga ...
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LECCE (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo Verginelli
Città della Terra d'Otranto, capoluogo di provincia, [...] per più di mezzo secolo in potere dei Brienne, a cui era stata concessa da Carlo d'Angiò; fra essi fu il "duca .
Per la provincia di Lecce v.: C. De Giorgi, Note geologiche sulla provincia di Lecce, Lecce 1876; id., Geografia fisica e descrittiva ...
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FORAMINIFERI (dal lat. foramen "foro" e fero "porto"; lat. scient. Foraminifera d'Orbigny 1826, o Thalamophora R. Hertwig 1876, o Testacea M. Schultze 1854)
Paolo ENRIQUES
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Gruppo [...] con camere irregolarmente ammucchiate.
V. protozoi.
Distribuzione geologica dei Foraminiferi. - I Foraminiferi, per i raramente acquistano una grandissima importanza, salvo alla fine dell'era. Poverissimo è il Trias, ad eccezione degli scisti retici ...
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Mare dell'Europa settentrionale, chiuso tra la massa continentale dell'Europa e le penisole Scandinava e dello Jutland, in comunicazione col Kattegat, con lo Skager Rak e con il Mare del Nord, e quindi [...] costiera del Baltico dipende dalla costituzione e dalla storia geologica delle regioni che lo circondano e del Baltico stesso cade tra i 5000 e i 2000 anni a. C. Il clima era allora più caldo dell'attuale, ma più umido di quello boreale (clima ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...