Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] Piero Parini. Durante la sua segreteria si era comunque ulteriormente rafforzata la presenza dei fasci all . 74, f. H/R; Ibid., Cart. ord., f. 500100/33; Antologia degli scrittori fascisti, a cura di M. Carli-G. A. Fanelli, Firenze 1931, p. 256; E. ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] con il quale si vantò di aver dato vita, secondo le direttive fasciste, a un "felice esperimento di fusione fra datori di lavoro e lavoratori cui fu l'esuberante presidente dal 1952 al 1963 (lo era già stato, sebbene in modo più sommesso, dal 1936 al ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] ) e partecipò ai due più importanti concorsi banditi dal regime fascista: il concorso per il palazzo del littorio a via dell’ loro. Il complesso fu completato nel 1953 quando Calabi era ormai definitivamente tornato in Italia (1949).
Con Lina Bo ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] mobilitazione industriale.
Nel frattempo il G. si era lasciato assorbire anche dall'attività politica, iniziata nel Firenze, Roma-Bari 1986, pp. 187, 257, 311; F. Snowden, The fascist revolution in Tuscany, 1919-22, Cambridge 1989, pp. 127 s.; P. ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] Filippo Corridoni (la cui figura durante il fascismo era assurta ai fasti del mito) una missiva in cui 1909, Lucca 1979, p. 39; D. Preti, Econ. e istituzioni nello Stato fascista, Roma 1980, p. 150; T. Cianetti, Memorie dal carcere di Verona, a ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] (Roma, ibid.), per la cui esecuzione si era avvalso del materiale raccolto precedentemente a Firenze e a del centen. della Soc. Amatori e Cultori di Belle Arti. Seconda Mostra laziale fascista di Belle Arti, Roma 1930, sala XIII, n. 15; sala XIV, ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] il C. aveva sposato Vittoria Colonna, dell'illustre famiglia romana che era stata già rivale e nemica dei Caetani; ma quell'unione, pur legittimata, che lo accompagnò nell'esilio. Il regime fascista nell'aprile del 1935, per punirlo dell'aver assunto ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] Milano), nella prefazione della quale dichiarava: «Il mio scopo era soprattutto quello di studiare l’arte del poeta» (p. governo Francisco Franco e cominciò a scrivere per la rivista fascista fiorentina Il Bargello, nelle cui pagine (13 ottobre 1940) ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] del partito, impegnata nel sostenere lo scontro armato con i fascisti. Sul terreno politico, il B. fu vicino in un esplorativo, con pieni poteri d'indagine sul metodo con il quale era organizzato il centro esterno e i suoi reali rapporti con l'Italia ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] la tessera ad honorem che gli conferì la federazione fascista di Mantova); anzi il regime non lesinò prestigiosi di Salice, dove fu eretto un convalescenziario (del quale la clinica era priva) con 90 posti letto, e nel 1935 fu realizzato per ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...