BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] scultore L. B., in La Sicilia, 9 febbr. 1956). A Venezia il B. era stato presente già alle Biennali del 1895 (catal., p. 149), 1899 (catal., p. , avendo il B. sin dall'inizio aderito al partito fascista, lo fece nominare senatore il 1º marzo del 1923 ...
Leggi Tutto
CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] ) per il salone delle riunioni del gruppo rionale fascista Campo Marzio-Trevi, in via del Vantaggio, rappresentante ricostruzione che ne farà tra il 1951 e il 1961 (l'opera era stata distrutta da un bombardamento nel 1943: ill. in catal., 1982, ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] fu mai praticante, sebbene la persecuzione ordita dal regime fascista contro gli ebrei abbia colpito la sua famiglia, i ‘ragazzi di Via Panisperna’ (dal nome della via in cui era locato l’Istituto di fisica) compresero che i nuclei atomici potevano ...
Leggi Tutto
ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] sociale, dalla Rivista giuridica del lavoro a Critica fascista. Nella vastissima bibliografia del periodo vanno tra l'altro e dal lavoro nei molti organismi dei quali l'A. era membro o consulente: fu tra l'altro consigliere di amministrazione ...
Leggi Tutto
COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] con la direzione del P.S.I. a Parigi, dove si era recato per il IX congresso internazionale di filosofia, il Congrès Descartes, che un saggio su La funzione del maestro nella scuola fascista; le puntate furono poi raccolte e distribuite in opuscolo. ...
Leggi Tutto
PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] , su sua richiesta fu trasferito a Genova, la stessa città dove nel 1924 si era iscritto al Partito nazionale fascista, a dirigere la clinica medica che era stata di Edoardo Maragliano. Qui fondò il primo Istituto di biotipologia e ortogenesi umana ...
Leggi Tutto
CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] e, in seguito, con il rifiuto a iscriversi al partito fascista. Nel 1931 accolse l'invito della Columbia University di New York , VIII [1924], pp. 5-85) alla quale egli era giunto attraverso la ricognizione di capostipiti di famiglie di codici che ...
Leggi Tutto
BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] azione diretta e di una vigile azione contro i provocatori fascisti. La sua vita fu per questo tutt'altro che la rivoluzione, in Guerra di classe, il B. affermò che la Spagna era "tra due fuochi: Burgos e Mosca"), il B. credette possibile un ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] per assumersi la responsabilità politica e morale di quanto era accaduto.
Nel marzo 1925 il D. ribadì la sua adesione alla politica mussoliniana firmando il manifesto degli intellettuali fascisti redatto da Giovanni Gentile. A maggio il D. ed ...
Leggi Tutto
ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] ginevrino, e si trovava d'altra parte a dover seguire le direttive della politica estera fascista: ne era sino ad allora, salvo l'affare di Corfú mentre era a Ginevra, rimasto ai margini. Durante la permanenza in Russia, per l'inconciliabilità tra i ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...