COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] pp. 42-56, 100-114; F. Comandini, Una favola vera. C'era una volta un tintore, Roma 1963, pp. 71-93; B. Vigezzi, 824, 833, 836, 842, 848, 857; R. De Felice, Mussolini. Il fascista, I, La conquista del potere..., Torino 1966, p. 377; F. Martini, Diario ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] 1910 fu nominato socio ordinario dell’Accademia dei Lincei, della quale era socio corrispondente dal 1898, e nel 1911 – il 25° al nuovo impero, Milano 1938.
Si iscrisse al Partito nazionale fascista il 21 maggio 1932. Ma la sua piena adesione aveva ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] del 1939 n. 129), a cui erano ammessi i gerarchi del partito fascista e i componenti il Consiglio nazionale delle corporazioni, il C., che di quest'ultimo era membro in qualità di presidente del Sindacato interprovinciale meridionale-tirreno della ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] azionista torinese. Nel febbraio 1944 fu arrestato dalla milizia fascista e rinchiuso nel carcere di via Asti a Torino affidò il compito di risollevare l’azienda dalle difficoltà in cui era sprofondata dopo la morte di Adriano Olivetti, all’inizio del ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] di A. Cattaneo (diplomandosi nel 1910), ma la sua formazione era già compiuta, tanto che nulla egli sentiva di dovere all' 1944, a seguito di una delazione, una squadra di polizia fascista arrestò il C; consegnato ai nazisti, fu deportato nei lager ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] il G. si iscrisse al partito fascista, diventando quindi il primo sindaco fascista di Firenze. Nel settembre del 1924, santuario francescano della Verna, la cui giurisdizione, nel 1927, era stata rivista proprio grazie al suo intervento nella veste di ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] a voler ricondurre la speranza all'affabulazione cinematografica).
R. era ormai maturo per i suoi capolavori. Nel 1937 uscì La le riprese nel mese di maggio. Aggredito da un gruppo di fascisti, le sospese al terzo giorno e tornò a Parigi. Non potendo ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] un simulacro di difesa, le guardie regie aprivano il portone. Il B. era portato fuori al sicuro da un gruppetto di fascisti e di guardie regie, mentre altri fascisti impedivano l'opera di spegnimento.
Continuando ancora i saccheggi e le devastazioni ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...]
Durante la preparazione della tesi, tra il 1930 e il 1933, era stato in Germania, dove aveva seguito a Friburgo le lezioni di M contro le ideologie oppressive e tra esse innanzitutto il regime fascista.
Il L. iniziò la carriera di docente nei licei ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] la sede della Società di cultura. Se la di lei bellezza era stata unanimemente riconosciuta, il fatto che scrivesse, "e non . 1928; l'11 Pitigrilli fu arrestato dal console della milizia fascista P. Brandimarte, ma il 27 furono contestate alla G. tre ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...