GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] parte del re e del generale A. Diaz.
La sua nomina era dovuta a una precisa scelta del regime che, nel periodo critico volendo "fare della Milizia volontaria un'organizzazione sempre più fascista […] una Milizia di Partito, perché altro non può ...
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CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] .
Nella complessa e non sempre chiara rete di rapporti tra le massime cariche militari, le gerarchie fasciste e gli ambienti della Corona, il C. era particolarmente vicino a Galeazzo Ciano, che nel suo diario, ne riconosce l'ingegno e ne raccoglie ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] dopo la riforma che ampliava il suffragio, il F. era stato riconfermato nel seggio parlamentare con i 6.282 voti rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965, ad Indicem; Id., Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, 1921-1925, ibid. 1966, ad ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] intervento a fianco dell'Intesa, in quella che a suo dire non era una guerra, ma "una grande rivoluzione in forma di guerra, e honorem del Partito nazionale fascista, consegnatagli, per ordine di B. Mussolini, dai fascisti udinesi.
Pur assorbito dalla ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] delle lesioni di guerra.
Sposato con Maria Martini nel 1894, era rimasto vedovo l'anno successivo; nel 1905 si risposò con 216-218, 220, 233, 335; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966, ad ind.; ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
*
Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] chiuso con la scomparsa di Mussolini, che del mosaico era il cemento" (lettera a U. Manunta del 4 febbr 28, 35 s., 39, 41, 43, 47, 49, 78-81; G. Parlato, La sinistra fascista. Storia di un progetto mancato, Bologna 2000, pp. 17, 36, 54, 98 s., 103, ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] di Parma e Il Risveglio di Ravenna, dietro al quale c'era l'instancabile lavoro del Fuschini.
Il F. fu uno dei a vita privata, sempre rifiutando di iscriversi al Partito nazionale fascista, scelta che gli bloccò la carriera di funzionario alla Camera. ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] notevoli del conflitto.
Il giorno precedente una squadra navale austriaca era uscita da Cattaro per attaccare le difese del canale d e alle scelte spesso improvvisate e poco felici del governo fascista. Nel 1923 come capo di stato maggiore, durante la ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] 72).
Non volle candidarsi nelle elezioni del novembre 1919, tanta era la sua avversione al sistema proporzionale, ma con il r Albertini, che tentò di contrastare la riforma elettorale fascista (Atti parlamentari, Senato del Regno, Discussioni, legisl ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] rivolta l'accusa più grave, poiché al momento dell'arresto era stato trovato in possesso di una mappa dei luoghi della rivolta ripresentò nelle elezioni dell'aprile 1924, indette dal governo fascista e svoltesi secondo la legge Acerbo.
Nel marzo 1927 ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...