CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] quella antifascista del Croce, come di quella fascista del Gentile, con una stringata disamina dei ., Ma la storia siamo noi,ibid., 27 marzo 1976; P. Milano, Il teatro era la sua utopia,ibid., 13 giugno 1976;G. Bianco, Un socialista "irregolare". A. ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] , nel novembre 1914, quando il conte Aldrovandi Marescotti, ch'era il consigliere dell'ambasciata, fu chiamato a Roma da Sonnino 1967, ad Indicem; G. Carocci, La politica estera dell'Italia fascista(1925-1928), Bari 1969, ad Indicem; M. Magistrati, Il ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] gli agrari, in un altro è coi contadini; qui è coi fascisti, là è coi socialisti ecc.").
Interruppe, comunque, la sua attività il 5 dello stesso mese). Il 29 novembre, sotto falso nome, era trasferito da Padova a Milano; infine, il 9 febbr. 1944, ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] esclusiva del Consiglio di Stato per tutte le materie in cui era più complesso distinguere fra diritti e interessi, vale a dire farsi da parte davanti al sempre maggiore potere dei leaders fascisti locali. E così, mentre l'Aventino tentava un'ultima ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] 1879. Il G. accertò sin dall'inizio che la tratta era gestita anche da funzionari governativi; poi vinse in più battaglie secondo problema storiografico è quello relativo alla saggistica di epoca fascista, che, oltre a svolgere una funzione utile di ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] si può dividere in due fasi. Nella prima ricoprì incarichi minori: presidente dell'Istituto fascista di cultura di Milano, di cui era stato anche il fondatore, e presidente dell'Ente nazionale della cooperazione, dal 1925 al 1929, fu poi nominato ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] Piemonte squadre armate di difesa contro la dilagante violenza fascista. Curatore sulle pagine dell'Ordine nuovo della rubrica " -borghesi. Nell'aprile 1927 il L., che da febbraio si era stabilito a Parigi, fu cooptato nella segreteria del PCd'I come ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] in guerra, già a ottobre del 1915, il G. era al fronte col grado di sottotenente nel 42° reggimento fanteria della storici, e R. De Felice, Gli storici italiani nel periodo fascista, in Federico Chabod e la "nuova storiografia" italiana dal primo ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] i principî della scuola italiana di diritto pubblico dai quali lo stesso codice Rocco era scaturito e, al contempo, eliminare dal codice quell'impronta fascista rinvenibile, a suo parere, più in singoli articoli che nell'architettura complessiva del ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] 1929 Marc Bloch e Lucien Febvre, la cui storiografia era tesa a studiare le ‘strutture’ economiche, sociali e culturali è stato Gaetano Salvemini, che pubblicò nel 1927 La dittatura fascista in Italia. Tra gli studiosi più recenti un grande rilievo ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...