DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] il personale consolare e quello del CGE. L'obbiettivo era il D., il tiro era alto, ma, in definitiva, ci si sarebbe fatto che nel 1924 i fasci all'estero gli offrirono la tessera fascista onoraria e che in una lettera a Mussolini del 1941 egli datò ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] teoria della moneta).
La legislazione anti-ebraica del regime fascista costrinse il B. ad abbandonare l'insegnamento e ad fece parte, dal 1947, dell'Accademia dei Lincei, della quale era socio corrispondente fin dal 1935.
Fin dai giorni dell'esilio ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] dal 1925, di soli appartenenti al Partito nazionale fascista. Aderendo al progetto per la realizzazione della " Realtà. Rivista rotariana, I [1927], pp. 7-20). Egli stesso ne era stato nominato rettore il 23 ott. 1923.
Lasciati, per limiti di età ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] ascesa politica.
Avendo stabilito proficui rapporti con agrari e industriali locali, dei cui interessi lo squadrismo fascista si ergeva a tutore, era ormai in condizione di poter fare a meno dello stipendio. Nel 1921 si dimise perciò dalle Ferrovie ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] 'amico Papini (cit. in Portelli, pp. 272 s., 422), al quale era legato dai tempi della Voce, il G. riconosceva apertamente l'errore di aver caso del G., un po' sbrigativamente bollato come "poeta fascista" (Portelli, p. 273), sempre sospeso fra una " ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] familiari, Firenze 1962, pp. 11 s.; B. Croce, Quando l'Italia era tagliata in due, in Scritti e disc. polit., I, Bari 1963, pp Bari 1966, I, pp. 476 s.; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere (1921-25), Torino 1966, p. 653; ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] con gli esponenti parlamentari della "destra nazionale". Nel congresso nazionale fascista di Roma nel novembre 1921, l'A. tenne la relazione sull'attività del gruppo parlamentare (di cui era vicesegretario dal giugno 1921) e fu eletto nel comitato ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] pittore bolognese Luigi Serra, di qualche anno più vecchio, che era stato a Firenze in contatto con i macchiaioli. Serra gli Helsinki, e alle edizioni delle mostre provinciali del Sindacato fascista di belle arti di Venezia. Nel 1935 figurava alla ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] da solo.
Il cinema italiano, infatti, da lungo tempo in crisi, era ormai giunto a un punto morto: nel 1923 l'UCI chiuse e in con il concreto, anche se interessato, intervento del governo fascista, il cinema stava riprendendo fiato. Benché nei sette ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] luogo da noi soltanto dopo la seconda guerra mondiale, ma che a quei tempi era prematura, perché richiedeva una libertà d'informazione quale il regime fascista non poteva consentire. Improvvisamente, nell'agosto 1933, il B. apprese da un comunicato ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...