BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] vicino di casa, Italo Spaggiari, ucciso da una rappresaglia fascista, manifestando così per la prima volta un rifiuto per . La didascalia diceva "Estate, le folle lasciano la grande città": era l’America di Murnau» (Il cinema che ho amato, in Riflessi ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] F. S. Nitti successe a Orlando, la spesa mensile per l'esercito era salita a due miliardi (contro i 1.400 milioni di lire dell'autunno in evidenza come egli accettasse lealmente il regime fascista, più per disciplina che per convinzione o interesse ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] laddove il problema, cui del resto il B. non si sottrae, era appunto di lumeggiare come e perché si osasse il sogno di una della temuta minaccia bolscevica ai giorni dell'instaurata dittatura fascista: e questa sua condotta di semi-adesione, seguita ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] anno soggiornò a Napoli per qualche mese. Il G. si era, poi, fatto tramite tra i futuristi milanesi e i lacerbiani ottenendo stampe a Firenze una cronaca farsesca e umorale del ventennio fascista, Tre imperi… mancati. Cronaca (1922-1945); nel 1947 ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] credibile al lettore pur nel nesso realtà-fantasia in cui era fatta rivivere. Importante fu, tra le amicizie ferraresi, la partecipazione/esclusione, nella narrativa di Bassani) dell’eccidio fascista compiuto sul marciapiede di fronte a lui il 15 ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] proporzionale), solo escludendo il sistema uninominale che avrebbe tra l'altro rafforzato il potere personale dei ras fascisti.
Altro argomento dibattuto era quello dei rapporti con i gruppi e i partiti di destra, e con i nazionalisti in particolare ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] con interesse alle lezioni di letterati e di storici. Era appena diciassettenne e già scriveva il suo primo testo scena Paludi (nuova redazione de Il nodo, che la censura fascista aveva bloccato perché "pervaso da un pnecoce senso di pessimismo e ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...]
Nel novembre 1925 Parri si dimise dalla redazione del Corriere che oramai era stato sottratto agli Albertini e allineato dalla nuova proprietà alle direttive del governo fascista. Le dimissioni furono per Parri l’occasione di compiere il primo gesto ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] quelli liberaldemocratici di I. Bonomi e di L. Facta e quello fascista di B. Mussolini, e tre governatori, G. Volpi, il generale ottenne da Mussolini che il G., il quale si era offerto come comandante delle truppe in Etiopia, venisse subito ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] alcune figure di docenti avversi al regime fascista – strinse rapporti con molti giovani che sarebbero Milano 1998; Scritti politici 1930-1950, a cura di T. Dell’Era, Soveria Mannelli 2001; Pensiero della Chiesa e filosofia contemporanea, a cura di ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...