COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] . Nel 1929 si adirò per la creazione della "nobiltà fascista" e per la Conciliazione, che secondo lui siglava "in ai primi quindici anni di vita, sono stati redatti dopo che era cominciata la annotazione di fatti nei quaderni numerati dal n. 1 ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] Francia, i 44 della Gran Bretagna e i 114 negli Stati Uniti (occorre altresì considerare che l'Italia fascista - rispetto a tali nazioni - era un Paese con reddito pro capite decisamente inferiore).
Negli anni Venti e Trenta, grazie a una strategia ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] non conviene agli altri".
Negli stessi anni il D. - che si era iscritto al Partito nazionale fascista il 21 apr. 1923 e che nel gennaio-marzo 1924 era stato commissario della federazione fascista del Carnaro, per poi reggere per breve tempo quella di ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] attivo della scena politica o accademica.
L'avvicinamento, e poi l'alleanza, fra Italia fascista e Germania nazista lo ricondusse alle meditazioni, su cui si era già esercitato durante la Grande Guerra, su Latinità e germanesimo (Bologna 1940) e non ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] convento a Siena, e il 10 aprile dello stesso anno era presente, nella chiesa di S. Cristina a Pisa, quando Caterina estratto da Strenna dell'anno XIII dell'Istituto nazionale di cultura fascista, Sezione di Piacenza, Piacenza 1939; T. Centi, Le " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] iscrizione al Partito comunista nel 1929 avvennero in un’ottica che era, al tempo stesso, meridionalista e antifascista. Arrestato nel 1930 in vita alcune strutture valorizzate o istituite dal regime fascista, come l’Opera nazionale combattenti, o l’ ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] europea.
In marzo, alla I Mostra del Sindacato laziale fascista degli artisti, allestita in palazzo delle Esposizioni e promossa Uniti.
Al principio degli anni Trenta, intanto, il M. era entrato in una nuova fase creativa, segnata da un rinnovato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] in ottemperanza alla circolare del 19 giugno 1934, l’Accademia dei Lincei, di cui era socio, aveva proposto al senatore Vitelli l’obbligo del giuramento fascista per gli accademici. Dell’amarezza e della dignità con le quali affrontò questo difficile ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] Voce. Al periodico di Prezzolini, di cui già a Faenza era assiduo lettore, collaborò per qualche tempo, pubblicandovi fra l'altro n. 12, pp. 21-27; L. Bedeschi, G. D. e la polizia fascista, in IlPonte, XXXVIII (1982), 1-2, pp. 97-108; G. Campanini, ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] E. Vaina nella Lega democratica cristiana. Dopo la laurea il G. si era intanto dedicato all'insegnamento, prima a Parma (1910-11) e quindi passività del governo Facta di fronte alle violenze fasciste, il 19 luglio successivo intervenne per motivare ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...