FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] delle società per azioni", durante gli anni del regime fascista si mantenne appartato, esercitando la professione legale.
Nel 1943 della polemica sullo "sganciamento" dalla Confindustria, che era parte del più ampio scontro ideologico e di ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] non aveva mai preso la tessera del Partito nazionale fascista. Si riuscì a ovviare all'inconveniente solo nel un capitale di 500 milioni di lire; la SADAF spa, di cui era principale azionista, con stabilimento a Fino Mornasco (Como), 50 operai e 8 ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] distrutto nell'incendio del palazzo di cristallo ove era esposto. A partire dal 1932, giunse a L'Italia letter., 10 giugno 1934, p. 3; VI Mostra del Sindacato interprovinc. fascista delle belle arti di Milano (catal. nn. 227 s.), Milano 1935, ill. p ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] che nettamente si contrappone a quella economica dominante al tempo in cui era stato redatto il codice di commercio; e in Agricoltura e materia di convinta adesione dell'A. all'essenza del sistema fascista è prova la tesi ch'eglì sostenne di un ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] Cinque giornate di Milano. Il padre era stato, capitano con Garibaldi e si era guadagnato tre medaglie d'argento nelle guerre come acclamato conferenziere e personaggio pubblico dell'Italia fascista, come copioso scrittore, autore di popolari diari ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] e da C. Carrà, con i quali strinse amicizia. Nel 1922 era sorto a Milano intorno alla Sarfatti il "gruppo Novecento" e nel 1925 del suo rifiuto di prendere la tessera del partito fascista, fu costretto a lasciare l'insegnamento allo scoppio del ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] di madre, e di artisti, per parte di padre (suo nonno era scultore e suo padre musicista), B. si laureò in giurisprudenza, probabilmente dal controverso rapporto tra il cineasta e il regime fascista che, nella figura di Luigi Freddi (appena nominato ...
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Castellani, Renato
Bruno Roberti
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Varigotti (Savona) il 4 settembre 1913 e morto a Roma il 28 dicembre 1985. Il senso esatto della forma, il gusto elegante [...] Mostra del cinema di Venezia per Giulietta e Romeo. Il nonno Federico era stato un pioniere della fotografia e il padre Livio, emigrato con di capo della sezione cinematografica della Gioventù universitaria fascista (GUF), e da qui a un ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] di Mussolini.
Nel frattempo l'A. era nominato segretario federale di Bologna, carica che voll., Firenze 1953-55, vedi Indici; L.Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1957, pp. 162, 188, 504, 548 s., 862; Enc. Ital., IV ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] un'accettazione dei miti nazionalisti.
Frattanto il F. era stato impegnato, quale capo di stato maggiore delle forze 1968, pp. 328, 394; G. Bocca, Storia d'Italia nella guerra fascista 1940-43, Bari 1969, p. 406; Ufficio stor. della Marina militare, ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...