Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] fine della guerra nella Mussolini Platz. Il progetto era effettivamente faraonico, una città nel vero senso del direttore generale dell'EIAR, si vedano: R. Tannenbaum, L'esperienza fascista. Cultura e società in Italia, Milano 1974; P. V. Cannistraro ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] 1911 a Singapore, nello stesso anno si recò nella Cina, ove era in atto la rivolta nazionalista di Sun-Yat-sen.
Tra il …, Roma 1938, pp. 185-189; O. Laguzzi, Pionieri dell'Impero fascista: R. F. "il Lawrence italiano", Lavagna 1938; A. Lessona, ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] grado di assicurare le comunicazioni nel Mediterraneo e quindi non era utile imitare (come invece si faceva) il numero e Mussolini, Bari 1967, p. 380; G. Bocca, Storia d'Italia nella guerra fascista 1940-43, Bari 1969, pp. 125, 232, 235, 596, 599, ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] gen. Annando Diaz della spada d'onore la cui elsa era stata modellata dal B. su disegno di Ettore Tito; da pp. 513-530); I Sindacale Laziale, Roma 1929, p. 60; III Sindacale fascista di belle arti del Lazio, Roma 1932, p. 27. Delle mostre collettive ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] alla rimonta dallo 0-3 al 3-3 nella prima gara di finale, giocata in trasferta allo Stadio del Partito Fascista. L'altra stella della formazione era un fiumano che gli giostrava a fianco da mezzala destra: Ezio Loik.
La prima maglia azzurra e il ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] di cui erano permeate le ipotesi di lavoro. Era ormai universalmente accettato il principio che tutti i viventi , 1839-1939, Roma 1939, IV, p. 13; F. C., in Il Lavoro fascista, 6 marzo 1941; N. Abbagnano, Storia della scienza, Torino 1962, III, 1, ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] dove non si distinse per diligenza e applicazione, tutt'immerso com'era nella lettura di drammi e commedie, cui dedicava gran parte del suo critico teatrale; nel 1924 si iscrisse al partito fascista e nel 1925 venne nominato presidente del Sindacato ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] sicurezze; la stessa strutturazione del dialogato era un'abilissima costruzione fondata sul sottinteso, sulle finché, inopinatamente, nel 1938 le leggi razziali promulgate dal governo fascista lo bandirono, in quanto ebreo, da tutti i palcoscenici e ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] radicate nel contesto ambientale.
Nel 1934 e nel '35 si era cimentato, sempre con Rudofsky, nei concorsi nazionali per il palazzo rifiutare qualsiasi rapporto con l'ufficialità del regime fascista e a maturare un impegno politico civile e democratico ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] ginnasiale. In questi anni entrò in contatto con Piero Martinetti che, dal 1931, era stato privato dell'insegnamento universitario per non aver aderito al regime fascista; l'influenza del Martinetti sul giovane C. è rilevante più dal punto di vista ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...