BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] contratto di deposito, Torino 1939.
Durante il ventennio fascista il B. si mantenne lontano da ogni attività personalità del suo presidente e per il suo dinamismo imprenditoriale, era divenuta la punta di diamante delle partecipazioni statali. Il B., ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] di merci e di passeggeri fra Genova e Barcellona. Il F. infatti era riuscito ad ottenere (in questo senso la sua iscrizione al Partito nazionale fascista avvenuta nel 1925 giocò probabilmente un ruolo non irrilevante), in occasione dei provvedimenti ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] dalle edicole di un quotidiano romano di antica tradizione quale Il Messaggero - lacui pubblicazione era stata impedita per i trascorsi fascisti della testata -, Il Tempo si andava affermando con ottime tirature, conquistando lettori in settori ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] il 1942 la rete comunista calabrese, organicamente ricostruita, era in grado di proteggere gli antifascisti grazie ai temporanea del diritto di voto ai capi responsabili del regime fascista, per l'esame del disegno di legge riguardante l'elezione ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] che aveva conosciuto a Milano, e fra i due era nata un'anucizia. profonda che si sostanziava di molteplici interessi febbr. 1945, a Milano, la raffica di mitraglia di una pattuglia fascista lo uccise. Il 24 apr. 1946 fu insignito della medaglia d'oro ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] avviare le procedure per la trasformazione dell’IRI in società per azioni e dar corso alle prime privatizzazioni. Sino ad allora Nobili era riuscito nell’obiettivo di creare un forte polo bancario con la fusione tra Banco di Roma (di cui dal 1983 al ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] preoccuparono di stimolare il governo a fare tutto quanto era necessario per sostenere lo sforzo militare del paese. 1956, p. 100; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 234, 307, 360, 566, 650; R. Mori, ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] Durante una perquisizione in un deposito clandestino la polizia fascista scovò armi e ciclostili, ma soprattutto un documento in quell’appartamento che, ora affittato da Gillo, era stato dalla metà degli anni Cinquanta una comune cinematografica dove ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] ag. 1871. Compì i primi studi a Bologna dove la famiglia si era trasferita e andò a Napoli nel 1886, dove seguì i corsi di presentò un olio ed un disegno alla III Mostra del Sindacato fascista delle belle arti del Lazio.
Sempre nel 1932 una personale ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] torinese di lettere. La sua attività di critico e di studioso si era articolata in questi anni sui due temi che avrebbe ripercorso per tutta fra il suo pensiero e le direttive del regime fascista.
"Ricordo ancora la nostra impressione - ha scritto ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...