BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] sottile in tutta la sua narrativa. La villa di San Pellegrino era allora una sorta di giardino incantato, con le sue stanze segrete, Capo Matapan e a quella della Sirte.
Iscritto al partito fascista come quasi tutti gli Italiani in quegli anni, il B ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] la letteratura.
Il tema più noto e ricco di futuro era ancora la rivendicazione del ruolo dell'arma aerea: più dei di evitare critiche dirette alla politica aviatoria del governo fascista (che nelle grandi linee il D. appoggiava pienamente). ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] 1954, di Gaspare Spontini). Clamoroso fu l'impatto sull'Italia fascista della sua opera prima Ossessione, ispirata a The postman always realizzarsi il proprio sogno e riapparire, dal mistero in cui era scomparso, l'amato bene. A parte la sua natura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] 1975 (con un’interruzione nel 1942, quando è costretto dal regime fascista a dimettersi, e nel triennio 1943-45, quando il «Giornale» economica statica, la cui espressione più elevata era allora rappresentata dall’equilibrio generale walras-paretiano. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] estraneo ai notevoli sviluppi che la ricerca geometrica italiana era destinata ad avere a fine secolo.
Il settore in Le stesse critiche troviamo molti anni più tardi, in epoca fascista, nel rapporto generale (La préparation théorique..., cit.) che ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di quel fascio all'estero); dichiarava che "la censura iscritta al Levi Della Vida era un atto amministrativo senza carattere politico e quindi senza faziosità fascista" e riconosceva che "non risulta che il prof. Del Vecchio ha dato prova di ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] la rivista Architrave: mensile di politica, letteratura e arte, pubblicata dal 1940 al 1943. La pubblicazione era del Gruppo universitario fascista, ma non sempre in linea con il regime, anzi prevalentemente orientata a una ripresa degli ideali ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] Roma nello stesso 1934, a cura dell'Istituto nazionale fascista di cultura; un saggio tendente ad appurare se in Sciacca. Il primo lo aveva conosciuto nell'apr. 1922 quando era commissario con Aliotta e Gentile al concorso per l'insegnamento nei ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] Mondadori, 1932, 1934, 1950), opera più volte rimaneggiata; era un'originale interpretazione della vicenda di Lorenzino de' Medici, ed polemico nei confronti di persone e cose del regime fascista.
Dopo aver tentato ancora una volta di costituire una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] quali Fanfani non avrebbe mancato di indicare nel corporativismo fascista quell’attesa e benefica terza via fra il modello di leggerlo nella Costituzione, Fanfani – poi uscito sconfitto – era di ben altro avviso; in fondo, la Costituzione avrebbe ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...