FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] tre opere alla prima Mostra regionale d'arte lombarda del Sindacato fascista belle arti, appuntamento, quello delle sindacali, al quale sarà mese di settembre. Nella primavera di quell'anno si era infatti recato a Parigi ed aveva preso parte all' ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] ; la decisione ebbe applicazione graduale, ma il C., che era sempre attivo e molto influente nella massoneria di palazzo Giustiniani, non esitò a restituire subito la tessera fascista. Non passò però all'opposizione, tanto che nell'inverno 1923 ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] una rendita maturatasi giusto in quell'anno; dal momento che Giuseppe Coletti era il sindaco della città, il fatto suscitò qualche commento malevolo. A alla carriera ideologica di alcuni fascisti, il C. non fu mai fascista e non può essere nemmeno ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] 'Alto Adige contro l'Italia (Milano 1921). Dal 1917 era passato a insegnare all'Accademia scientifico-letteraria di Milano ove rimase divenne esilio per il rifiuto opposto dal B. al giuramento fascista; così dal '31 al '32 insegnò storia della critica ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] Maria Vittoria e Olga; morta la prima moglie, il 6 maggio 1914 era passato a seconde nozze con Maria Lante che gli diede il figlio toscana durante il fascismo (1923-1939), in La Toscana nel regime fascista (1922-1939), I, Firenze 1971, pp. 196, 219; ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] il maestro cui affidare Non è mai troppo tardi) era di superare la concezione della didattica televisiva come messa in Di grammatica in retorica, Roma 1996; G. Parlato, La sinistra fascista. Storia di un progetto mancato, Bologna 2000; A. Zucconi, ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] ’anni dalla morte, di lui Bruno Zevi disse: «Non era un artista del livello di Terragni, né un critico del e urbanistica, IV, Roma 1969, pp. 339-341; G. P. architetto fascista, antifascista, martire, n. speciale di Parametro, aprile 1975, n. 35; G ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] tournée si recò a Gropello da Benedetto Cairoli, cui Villa Gloria era dedicata e, nel 1887, fu a Milano per incontrare Giuseppe Verdi in India.
Non prese mai la tessera del Partito nazionale fascista (PNF) cui anzi parve guardare con perplessità; fu ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] in un movimento politico").
La guerra in atto, che era non già l'ultima del Risorgimento bensì la prima 1969, ad Ind.;L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Ind.;E. Di Nolfa, Mussolini e la politica estera ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] per non arrecare danno con la sua presenza a quanto si era ottenuto in favore degli emigranti, fu costretto a rassegnare le fu fatto segno ad atti di violenza da parte dei colleghi fascisti riportando una ferita al naso.
Lo J. non cessò, comunque ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...