Storico italiano (n. Bojano, Campobasso, 1946). Allievo di Renzo De Felice, ultimati gli studi universitari ha intrapreso la carriera accademica. Nella sua prima significativa monografia ha analizzato [...] in compagnia di osservatori stranieri e Ascesa e declino dell’Europa nel mondo: 1898-1918; Chi è fascista (2019); nel 2020, Quando Mussolini non era il Duce e Caporali tanti, uomini pochissimi. La storia secondo Totò; Storia del fascismo (2022 ...
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Medicina
Nelle indagini epidemiologiche, gruppo di individui portatori di una caratteristica comune (per es., c. di nascita, di nati in uno stesso anno; c. rurale, di abitanti di un comune rurale; c. lavorativa, [...] piccole, i manipoli. Come unità autonoma, la c. era presente fra gli auxilia, formando con le ali di cavalleria da Napoleone per designare raggruppamenti delle sue truppe. C. fu anche chiamata una suddivisione della legione nella milizia fascista. ...
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Stendardo di Costantino caratterizzato dalla sigla monogrammatica del nome di Cristo o chrismon
Aveva la forma di un vessillo con asta trasversa da cui pendeva un drappo purpureo quadrato; al vertice [...] era il chrismon circondato dalla corona d’alloro. L’origine del l. deriverebbe secondo Eusebio (Vita Costantini I, 27-31) dall’ altri corpi. Fu adottato nell’Italia fascista come insegna dal PNF (Partito Nazionale Fascista) e dalle legioni della MVSN ...
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Dopo la Seconda guerra mondiale, complesso di provvedimenti con il quale in Italia vennero dispensati dal servizio i dipendenti dello Stato, professionisti e dirigenti di società, che si fossero distinti [...] o anche per collaborazione prestata ai Tedeschi dopo l’8 settembre 1943, adesione al partito fascista repubblicano ecc.
L’applicazione delle norme sulla e. era assicurata dall’Alto commissario per l’e.; questa, concepita dapprima come strumento d’una ...
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LAVORO
Antonio MORELLI
Luisa RIVA-SANSEVERINO
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166). -
Legislazione del lavoro (XX, p. 665; App. I, p. 780).
Dopo l'abrogazione dell'ordinamento corporativo fascista, [...] o nel diritto privato. Infatti tale settore, al quale era precedentemente riservata la qualifica di diritto corporativo, è stato quello di motivi politici e tecnici, veniva accantonata, si era posta con particolare urgenza, come risulta tra l'altro ...
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SPAGNA.
Libera D'Alessandro
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Simone Cattaneo
Luigi Abiusi
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Storia. Bibliografia. Architettura. [...] oltre a Martínez de Pisón (Dientes de leche, 2008, trad it. Il fascista, 2010; El día de mañana, 2011), Ramiro Pinilla (1923-2014; La il terreno brullo che è topos primo di Serra e già era presente in Honor de cavalleria: si palesa cioè, non lontana ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] 1945 per la "repubblica sociale fascista"), per l'influenza tedesca e nazionalsocialista sul governo fascista, e con particolare intensità dell'URSS, ecc.); in questo senso si era avviato in Germania anche un movimento giusnaturalistico fondato sull ...
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(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] fu poi violentemente represso (1977-78) quando il Consiglio si era reso conto che il Movimento avrebbe teso, come ultimo fine, , ivi 1969; A. Borallevi, Le città dell'Impero: urbanistica fascista in Etiopia dal 1936 al 1941, Milano 1980; B. Fletcher, ...
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Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] . 32, relativo alla libertà di riunione; più correttamente, si era introdotto, nella pratica della costituzione liberale, un principio istituzionale non scritto.
Nel regime fascista la garanzia costituzionale della libertà di associazione subì invece ...
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GENTILE, Giovanni (XVI, p. 580)
Gaetano De Sanctis.
Il sistema filosofico dell'attualismo, costruito dal G. soprattutto nel ventennio fra il 1911 e il 1931, non è stato nei suoi scritti filosofici posteriori [...] cui assunse appunto allora la direzione (Ripresa, nel fasc. del 1° gennaio 1944). Da Firenze, dove si era trasferito, aderì al governo fascista ricostituitosi a Salò. Questa decisione, intorno alla quale non spetta a noi dare giudizio, gli fu fatale ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...