NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] maggior arrendevolezza, nella sostanza coincideva con l'atteggiamento possibilista cui si uniformarono quasi tutti i vescovi della cristianità, sì che era ovvio che essi si schierassero dalla parte di Cornelio, tranne qualche eccezione, di cui la più ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] al suo successore Eusebio, perché l'esilio del papa non aveva risolto la cruenta divisione, che era continuata nell'anno seguente ed oltre. La comunità cristiana di Roma, come anche dell'Africa, viveva ormai in un clima di pace esterna con Massenzio ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] ebbero allora larga eco e che furono testimonianza di fede cristiana e insieme di devozione alla sede di Roma. In quello Wilfrid, il quale, prevedendo di non poterlo fare, come si era ripromesso, aveva poco prima della sua morte, avvenuta il 24 apr ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] in quest'episodio, ma va sottolineato che Giovanni di Ravenna era un romano, scelto e consacrato dal predecessore di P., Benedetto. All'inizio del pontificato di Gregorio, i cristiani dell'Italia settentrionale imputavano comunque alla Chiesa di Roma ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] Crisopoli, per sfuggire alle invasioni persiane ed arabe si era rifugiato in Africa verso il 626, dove, dopo la Roma e la chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme, "Rivista di Archeologia Cristiana", 1935, nr. 12, p. 52; F. Gregorovius, Storia della ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] Luciano di Antiochia, martire nel 312, come pure si era supposto. La mediazione di Dionigi riuscì ad ottenere una pacificazione avidità dell'imperatore. Decio arriva, condanna a morte i cristiani Abdon e Sennes (Sennen), persiani che aveva portato con ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] resto con le direttive di Pio XII) che a quelle dei democratici cristiani.
Il punto di partenza della concezione del L. era religioso, ma il punto di arrivo era la costituzione di uno Stato cristiano integrale: si tratta quindi della riproposizione ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] oppure questi a Costantino, che, secondo Barnes (p. 38), già stava praticando una politica favorevole ai cristiani. Tuttavia la restituzione dei beni era complicata dal punto di vista legale e pratico e la sua attuazione richiedeva tempo: nel 312 i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] Europa» (dicembre 1944, a Roma, dove ormai Salvatorelli si era trasferito), il ruolo rivestito nella Commissione di epurazione del mondo il campo cronologico, allontanandosi dalle origini della cristianità per collocarsi nel Medioevo e nelle epoche ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] console e un patrizio, entrambi di nome Agapito). Si era nell'avanzato inverno del 525. Secondo altre fonti nei Rossi, Escavazioni e scoperte nel cimitero di Priscilla, "Bullettino di Archeologia Cristiana", ser. III, 5, 1980, p. 40.
Clavis Patrum ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...