KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] da una governante, ma non l'ebraico o lo yiddish. Anche se era solito pronunciare il suo cognome alla polacca, K. restò estraneo alla scavo interiore, dell'analisi psicologica e della profondità cristiana, della perdita dell'innocenza e della bella ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] con una piccola borsa contenente oggetti d’uso personale che era sospesa alla cintura recante la fibbia e decorazioni in argento del duca Romualdo I), personaggio di valenza integralmente cristiana, Teodelinda fece costruire a Monza la basilica di S ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] in una sua antecedente lettera del 9 ott. 1532 s'era limitato, infatti, a presentare il Maraviglia quale "gentilhomme il 25 agosto, al fratello che "selon le droit escript elle", Cristiana, non ha l'età per accoppiarsi "et selon le droit de nature ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] della cultura. Il principio basilare su cui nei secoli si era retto l’equilibrio ineguale tra ebrei e cristianiera stato quello della sottomissione: sottomissione degli ebrei ai cristiani, che voleva dire sottomissione dell’errore alla verità, dell ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] nell'estate del 1993 su Foreign Affairs, dove almeno c'era il punto interrogativo: The clash of civilizations?) non è una rosse, il sequestro e l'uccisione del presidente della Democrazia cristiana Aldo Moro nella primavera del 1978 - si è sommata ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] posto, diede l'avvio a un'appassionata esortazione al re affinché si ponesse alla testa degli eserciti cristiani contro gli infedeli. Ma il re era interessato solo a scendere in Italia e manifestò un certo disinteresse per la questione della crociata ...
Leggi Tutto
Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] ai tempi di Costantino che la smodata largizione di denaro assegnò ai piccoli commerci l’oro al posto del rame, che prima era considerato di grande valore. È credibile che l’avidità abbia avuto origine dalle seguenti cause. Quando l’oro, l’argento e ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] da Onorio III nel 1227, il cui intento principale era quello di perseguire la politica papale di difesa della libertas 546; G. Todeschini, I mercanti e il tempio. La società cristiana e il circolo virtuoso della ricchezza fra Medioevo ed Età Moderna, ...
Leggi Tutto
Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] Italia di condannati a morte negli Stati Uniti. Nel 1983 era stato firmato tra il governo della Repubblica italiana e il , rappresentanti più di dieci milioni di cristiani conservatori, la Coalizione Cristiana» (The death penalty in America, 1997 ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] si accontentò dei vecchi, benché modesti tesori della Camera Apostolica. Inoltre era di sentimenti così elevati, che non si lamentava mai, quando lo stringesse il bisogno". L'Europa cristiana si trovò ad un certo punto costretta a scegliere tra U. e ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...