Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] e quasi predispone a tali sviluppi.
Protezione di schiavi circoncisi e di schiavi cristiani
La legislazione riguardante gli schiavi, il cui ruolo nella società romana era essenziale, è un altro campo che permette di cogliere alcuni aspetti della ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] . Si tratta, in realtà, del compimento di un progetto che era già stato di Diocleziano e di Galerio, ma che è portato di una afflicta paupertas per la quale la sensibilità religiosa cristiana sollecita una risposta adeguata. Senza pensare a forme di ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] sé leggi e costumi, che trasmettevano anche ad altri popoli, ritornassero agli antichi istituti:
tale era l’insensatezza che si era impadronita dei cristiani, che essi non osservavano quegli istituti degli antichi, che forse in principio erano stati ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] né crearne oggi una nuova, ma fare appello a quella Sinistra Cristiana che è già nel Paese ed è nascosta nel fondo di molti campo cattolico, persino il Movimento guelfo di Piero Malvestiti si era arenato, ma ci si pone in una visuale ‘postfascista’. ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] giorno del loro natalis, e presentandosi presto come ‘Chiesa dei martiri’. Entro qualche anno appena, il protettore dei cristiani, Costantino, si era mutato in persecutore: «il nemico del nome cattolico è riuscito, per fargli ingiuria, a fare in modo ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] rappresenta il 45% del totale mondiale. Sempre nel 2007 la Cina era il terzo Paese al mondo per spesa militare, con 58,3 miliardi italiana, con la collaborazione delle riviste cattoliche «Famiglia cristiana» e «Il regno», ha cercato di analizzare i ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] a rappresentare un elemento di disordine nella colonia cristiana di Tunisi anziché contribuire alla sua stabilità. Le 1294 E. si recò alla corte di suo nipote Sancho IV che era succeduto nel 1284 ad Alfonso X sul trono di Castiglia. A Burgos Sancho ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] 'Historia Augusta (De Antonino Heliogabalo 3, 5, a cura di R. Turcan, Paris 1993, p. 83) dipinge favorevole ai cristiani. La folla si era accanita contro i corpi dell'imperatore e della madre e lo stesso può aver fatto in uno spontaneo linciaggio nei ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , l'Unione fu dichiarata illegale, mentre il suo leader si era rifugiato in Francia: insieme con R. Bencivenga, M. Berlinguer a lungo una sponda fondamentale nel rapporto con la Democrazia cristiana (DC), verso cui sempre più cominciava a guardare.
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] Efeso con l'espressione "anno elapso", e il concilio si era svolto tra il giugno e l'agosto del 431. Il 955-66, 1139-47; per gli sviluppi dell'architettura e dell'arte cristiana a Roma durante il pontificato di S.: G. Wilpert, La proclamazione ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...