Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] di un maturo pensiero liberale. Ne ricostruì, quindi, la storia, il cui enjeu era rappresentato dal processo della secolarizzazione e del farsi della religione cristiana religione della libertà. Tali ricerche, che nel 1946 sarebbero confluite in due ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] sua lettera del giorno 3, che B. il 6 gennaio si era recato a S. Paolo per celebrare l'Epifania, in dispregio degli accordi delle sue membra" e chiunque se ne distacca "viene bandito dalla fede cristiana, non restando unito con essa" (ep. 14, 1). In ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] esplorazione erudita e da una precisa conoscenza concettuale di quello che era stato il dibattito teologico tra i vari movimenti riformati in Europa, , dall'altra le questioni sulla Chiesa, sulla comunità cristiana" (p. 29).
Per questa via egli poteva ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] le altre opere di scultura in questa chiesa.
Ormai Giacinto si era conquistato la stima di tutti. Papa Anastasio IV nel 1154 lo anche le legazioni dei cardinali in quasi tutti i paesi della cristianità. Ma in un'epoca di grande discordia all'interno e ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] da quelle dei suoi concittadini: o per meglio dire, se è vero che "il punto d'arrivo finale della congiura" era "la pace cristiana" (Berengo), è possibile che, posto di fronte a una vicenda particolare e limitata, il B., con l'atteggiamento tipico ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] a Roma, sia che abbia ritenuto suo dovere essere presente in altri luoghi della cristianità, sia che non abbia amato soggiornare in una città in cui era straniero; trascorse complessivamente a Roma circa nove mesi su sessantuno di pontificato, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] in Italia e sulla necessità di muovere guerra ai turchi. Era destinata a Paolo II anche la prima redazione del De falso capovolti i valori facendo del piacere una premessa della felicità cristiana. Ma la riduzione del dibattito a una consolatio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] la lezione seguita da sant’Agostino era piuttosto stata quella dell’Ambrosiaster.
L’attività universitaria di Buonaiuti proseguì con l’approfondimento dello studio del contributo paolino alle origini cristiane e le conseguenti censure, permettendogli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] Verri, fratello dei più noti Pietro e Alessandro, cui la madre era da tempo legata da un rapporto sentimentale. Messo a balia per è quella che sempre riposa nel fondo della coscienza cristiana, in parte è quella propria della più profonda sensibilità ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] tomi, Delle storie di Chieri, apparsa a Torino nel 1827.
L'opera era stata suggerita da P. Balbo, in cui possesso, per l'origine chierese Più interessante il racconto si fa con l'età cristiana, per cui utilizza anche materiale archeologico di recente ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...