Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Questore di Napoli e aveva puntato sul tema della legalità, ha ottenuto il 37,8%; era sostenuto da Forza Italia, AN, Nuovo PSI, Unione dei democratici cristiani e di centro, UDC, lista Malvano sindaco, lista Rauti e altre liste minori. Principali ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] III tentò una ripresa, ma alla sua morte il regno si era ancora ristretto comprendendo solo S., Cilicia, Mesopotamia, Media, Babilonia Antiochia i suoi seguaci furono per la prima volta detti cristiani. Nel 5° sec. la Chiesa siriaca, imperniata sul ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] movendo da Ur dei Caldei, si diresse perché quella era la terra promessagli dal suo Dio. Un discendente di civili. Il canto sacro ebraico presenta molte analogie con stilemi cristiani, per es. la salmodia. Notazioni ecfonetiche furono introdotte fra ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] . Nel 1861, al primo censimento dopo l’unità d’Italia, si era raggiunta la cifra di 2.392.000 abitanti. Tra la fine dell’ 1061), i quali compirono in un trentennio la riconquista cristiana dell’isola, domando la resistenza dei musulmani. Durante ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] anteposto e contrapposto dai deisti inglesi alla rivelazione cristiana in quanto possesso originario della mente umana; così soglie del 18° sec. la rivoluzione scientifica era compiuta. La meccanica razionale rappresentava un modello epistemologico ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] , a Milano (313) emanò il decreto di tolleranza verso i cristiani. Morto Massimino, C. e Licinio furono i soli capi dell' e quella del denarius, con il cui potere d'acquisto era connessa la capacità economica della piccola borghesia e degli strati ...
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Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] ).
Vita e opere
Di modesta famiglia (il padre Giovan Battista era cursore del comune, e la madre, Margherita Sanson, sarta), mantenne solo la 2a sezione, quella dell'Azione popolare cristiana e della Società della gioventù cattolica. In quest'ultima ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ultimi decenni del 7° sec. divenne palese che il re non era in grado di tenere sotto controllo l’alto clero e la nobiltà il suo esempio: nel 10° sec. esistevano i regni cristiani di Navarra (presto marginalizzato), di Castiglia e Léon (uniti ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] tra VVD e Christen-Democratisch Appèl (CDA), nuova formazione che raccoglieva i partiti cristiani. Nel 1989 CDA e PvdA varavano un nuovo centrosinistra. Frattanto nel 1980 era salita al trono la regina Beatrice. Dopo le elezioni del 1994, per la ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] dell’Impero romano, fu detta E. una delle 4 province in cui era divisa la diocesi di Tracia, a N del Mar di Marmara. Più daciche del 101-06).
54-68: prime persecuzioni contro i cristiani, la cui presenza è attestata a Roma dagli anni Quaranta. La ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...