Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] , i suoi consumi; dall’altra parte anche in questo settore era calata la scure del riformismo governativo, innalzando l’età per la il servizio svolto nelle numerose scuole di dottrina cristiana per l’insegnamento del catechismo e dei rudimenti ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] scelgo per tutta la vita»). E così fu, in effetti; era un uomo giovane quando arrivò, aveva trent’anni, e vi rimase G. Spini, L’evangelo e il berretto frigio. Storia della Chiesa Cristiana Libera in Italia 1870-1904, Torino 1971.
36 G.Spini, Italia ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Oltre a consentirgli una più autentica prassi della pietà cristiana, l'Oratorio gli fornì l'occasione di conoscere i la sua gratitudine per il cardinale A. Farnese, il cui ruolo era stato decisivo al conclave e per la stessa formazione del nuovo ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] una forma di governo accettata da Dio e come tale non poteva essere odiata dai cristiani; infine, l'odio era comunque un fatto relativo alla coscienza individuale in cui lo Stato non doveva ingerirsi. Anche l'espressione relativa alla fedeltà alla ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] Per la storia della principale manifestazione di culto dei cristiani il 1861 non è una data particolarmente significativa, ma lavori si incentreranno subito sul tema della liturgia perché lo schema era il più pronto, e nel giro di un anno la ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] periodi: l’ultima nel 326, quando la sua conversione non era ancora chiara. C’è da tenere presente inoltre la secolare e troviamo i resti di antichi villaggi, prima pagani e poi cristiani, che probabilmente veneravano il Santo del quale hanno il nome ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] a presentare modelli di perfezione; d’altro canto anche la panegiristica pagana non era aliena dal presentare materiali storici34.
Uomini divini pagani e uomini «veramente divini» cristiani
L’interesse di Eusebio per i bioi è collegato a quello più ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] a Colonia Valdense erano sei con 180 alunni e il Liceo era frequentato da 47 studenti. La provenienza degli immigrati è varia ma il primo che offre dei dati specifici sulle varie confessioni cristiane – gli immigrati evangelici in Italia erano il 5,8 ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] passiva e accettata per inerzia, che anche prima del Concordato era, di fatto, un riflesso dell’autorità statale [...]. Croce è originali della storia d’Italia, della sua appartenenza alla cristianità occidentale e del suo tipico oscillare, se non si ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] si può dire, in un certo senso, che con lui inizia un’era in cui il sovrano secolare assume un ruolo attivo nell’elaborazione teologica cristiana. Prima di Costantino, solo Aureliano, all’apparenza, intervenne concretamente nell’attività decisionale ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...