FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] a Parigi, dove fiorivano le più celebri scuole di teologia della cristianità. A Bologna, dove invece, da più di un secolo, si dei Frati minori, il cui fondatore ‒ Francesco di Assisi ‒ era stato canonizzato nel 1228, a soli due anni dalla morte, i ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] 16 apr. 1921 il B. descrisse il tipo di rapporto che si era instaurato tra Giolitti ed i popolari: "Posso ben parlare di vera cordialità nuovamente all'impegno politico nelle file della Democrazia cristiana dopo la caduta del fascismo.
Nel 1945 fu ...
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Cavalleria
Jean Flori
La cavalleria nacque intorno all'anno Mille in seguito alle trasformazioni sociali e politiche dell'epoca feudale, all'accresciuto ruolo dei castelli e dei guerrieri che li abitavano, [...] stretto), indossato sopra una cuffia di maglia. Il corpo era inguainato in una cotta di maglia leggera (usbergo), i condannò queste adunate 'immorali', privò inutilmente della sepoltura cristiana coloro che fossero morti in questi frangenti, ma ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] la dichiarata disponibilità ad appoggiare la Democrazia cristiana (DC) in governi che dell'anticomunismo 29 seggi. L'espansione del MSI al pari di quella dei monarchici, era avvenuta essenzialmente ai danni della DC, che in quella occasione subi "il ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] una modernizzazione del concetto di "associazione femminile cristiana".
Il Fascio (che contava all'origine una di ascoltarne gli interessi. Postulato del suo "metodo naturale" era che l'educatore è tale soprattutto per ispirazione divina e non ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] rimase ferito. Il D., che a Varese nel marzo del '48 era stato il principale autore della rivoluzione (cfr. il periodico La Fama studi del conte Tullio Dandolo su Roma pagana e Roma cristiana pubblicati ad annunzio e prospetto dell'opera, Assisi 1865 ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] Consulta nazionale per il partito della Democrazia cristiana, per il quale avrebbe svolto attività civile (il cameluttiano diritto del mio e del tuo) da cui pure era stata tratta l'ispirazione. Preziose per insegnare, e dunque per imparare, ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] il padre.
Il 1° febbr. 1947, poiché non era stata accolta la sua richiesta per una chiara normativa che armata). Fu eletto senatore come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana per il collegio della Vai d'Ossola nell'aprile 1948 e ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] Roma nacque una cultura che assimilò e modificò anche quella cristiana. Per effetto di questi profondi mutamenti, in una società prerogativa maschile (i commerci, gli studi, le arti). La d. era infatti comparsa nella vita di bottega e di corte, o nei ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] della polemica sullo "sganciamento" dalla Confindustria, che era parte del più ampio scontro ideologico e di DC in Toscana nel secondo dopoguerra cfr. L. Ballini, La Democrazia cristiana, in La ricostruzione in Toscana dal CLN ai partiti, II, I ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...