Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] punti, con un tono fra il perentorio e l'amichevole, tutto ciò ch'era in sospeso fra la Sede apostolica e il Regno di Francia. A sua anche le fattezze del papa.
Come pontefice e capo della cristianità B. ebbe un altissimo concetto di sé e sentì la ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] è Dio per la ragione che 'in principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio' [Giovanni 1, 1], ed è uomo Ecclésiastique", 63, 1968, pp. 745-84.
V. Monachino, La carità cristiana in Roma, Bologna 1968, pp. 65-96.
Ch. Picard, Étude ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Filippo II avrebbe consentito di realizzare, nell'idea di P., vi era anche la stipula di una lega con la Francia e l'Impero all'autorità civile: "la cura del governo de' popoli cristiani principalmente è sopra le nostre spalle ed a noi spetta vedere ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] d'affermazioni alimentate dai familiari del C. a Messina, s'era fatto garante del geloso mantenimento, da parte del rinnegato, d'"alcune vestigia di pietà cristiana". Di più: avrebbe conservato, ben nascosto, un crocefisso; avrebbe, recitato ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] d'archivio da parte degli scribi; l'esemplarità del fatto era in rapporto diretto alla notorietà del suo protagonista.
Gli Annali interessa più, non è più storia. Se la tradizione cristiana non avesse conservato i Maccabei e le opere di Flavio ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] della promessa fatta all'apostolo P. da Gesù. P. viene in primo luogo proclamato "beato" perché la sua confessione cristiana non era frutto di ragionamento umano ma di una rivelazione da parte del Padre (si confronti Giovanni 6, 63, che precede la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] del mito di cui le religioni s'interessano. Ma la religione della quale il progetto ministeriale prevedeva l'insegnamento era quella cristiana e cattolica, la più perfetta, per il G., di tutte le religioni quando, appunto, proprio nella forma assunta ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] che, entrato a far parte dell'esercito dello Sforza, si era scontrato il 10 agosto 1417 contro Braccio da Montone per poi Tryptych by Masolino and Masaccio: Collaboration and Chronology, "Arte Cristiana", 76, 1988, pp. 339-45.
B. Laurioux, Le ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] con personalità e gruppi liberaldemocratici, con i democratici cristiani, con i socialisti; rapporti furono anche avviati culminò l'attività di un organismo che anche per opera del B. era stato nei nove mesi del ritorno nazi-fascista "più un centro ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] sua idea di Chiesa - e lo si vedrà chiaramente con il Vaticano II - non era aggiornata con i profondi mutamenti del mondo nel quale la "nuova cristianità" di papa Ratti - fondata sulla centralizzazione autoritaria di Roma e sulla tesi teologica della ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...