Pensatore e predicatore spagnolo (Granada 1504 - Lisbona 1588) dell'ordine dei domenicani, il cui nome secolare era Luis Sarría. Scrisse in latino (Rhetorica ecclesiastica, 1576), in portoghese e in castigliano [...] la oración y meditación (1554); Guía de pecadores (1556); Compêndio da doutrina cristã (in port., 1559); Memorial de la vida cristiana (1561); Introducción al símbolo de la fe (1583) in cui, all'apologia del cristianesimo, unisce un vivo senso della ...
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Concezione filosofica o religiosa che attribuisce l'origine del mondo a un libero atto creativo compiuto da Dio. In particolare, dottrina teologica cristiana che ritiene le anime create direttamente da [...] , una per ogni uomo (si opponeva al traducianesimo, ossia alla concezione, sostenuta anche da Tertulliano, secondo cui l'anima era trasmessa dai genitori come il corpo). In una prospettiva scientifica, il c. è la dottrina che nega l'evoluzione delle ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] fede, nella vita e nella testimonianza, era di per sé una dichiarazione programmatica sul futuro indirizzo di ricerca di una unità visibile e reale delle Chiese cristiane, ovvero di una comunione di tutti i cristiani, che si basa e si esprime in ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] fossa con i resti di Pietro, la situazione archeologica era sconvolta e non sono state rinvenute ossa umane. Traccia La gran luce di Michelangelo nella volta della Cappella Sistina, in Arte Cristiana, 75 (1987), 721, pp. 263-70; K. Weil-Garris ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] circa il 75% si effettuasse per la via di Gibuti (il restante era ripartito per il 15% verso l'Eritrea, per l'8% circa verso raccoglie la massa delle popolazioni amariche di religione cristiana monofisita. È il territorio destinato ad accogliere la ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] 'accesso privilegiata verso il lontano Giappone. La situazione non era destinata a mutare tra le due guerre: l'Oriente, realtà, agivano ormai all'interno del paradigma di una società non cristiana e, dunque, non teistica. Un ultimo elemento, di cui è ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] religiosi (Ad Magnes., VII, 5) e riassume e rappresenta la comunità cristiana (Ad Ephes., I, 3). S. Clemente di Alessandria (150-217) , come il diritto canonico ammette, questione che era stata risoluta già favorevolmente da alcuni scrittori, sembra ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] sottolineato il concetto di Chiesa come corpus christianum, arca salutis, societas perfecta: era necessario perciò, afferma il concilio, ridare ai cristiani una "coscienza della Chiesa" più rispondente alle fonti bibliche e patristiche. Senza ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] il re e le classi dirigenti seguissero la religione giudaica, tuttavia il giudaismo era seguito solo da una minoranza del popolo, e che più numerosi erano invece i cristiani e i musulmani. Che vi fosse stato anche qualche re musulmano, prima della ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] conseguenza che quella sensibilità critica che nel passato era propria di alcune élites (e ne determinò attivismo nell'insegnamento religioso, Milano 1937. Sulla catechesi e la vita cristiana: J. Colomb, Aux sources du catéchisme, Histoire sainte et ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...