BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] prostrandosi a terra. Sollevatolo, B. gli disse (secondo Gregorio) che era tempo si astenesse dal commettere altro male dopo il molto già fatto, . Si hanno in tal modo le varie innodie: bizantina, siriaca, africana, latina, ecc. L'introduzione dell ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Ol’ga aveva ricevuto da mani greche l’unzione ed era stata battezzata con il nome di Elena in onore della di Costantino il Grande nella Russia antica, in Bizantinistica. Rivista di Studi Bizantini e Slavi, 6 (2004), pp. 191-215; Id., La Donazione ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] siriaco è principalmente circoscritto a quella parte di esso che era già interna all’Impero romano, ovvero l’Osroene. , quello che gravitava entro la sfera di influenza romano-bizantina.
La ricerca di un centro propulsore nel complesso scenario ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] che abbia lentamente perso di valore fino a ridursi a una sorta di formalità. Anche se forse non in pubblico, Aristotele era letto a Parigi già verso il 1240 e Ruggero Bacone fu il pioniere dell'introduzione dei suoi libri naturales; negli anni tra ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] servirsi di Euclide allo stesso modo in cui, per l'aritmetica, si era avvalso di Nicomaco. Di un'eventuale opera astronomica non ci sono invece né secondo momento; sotto l'influsso della teologia bizantina (a Scoto Eriugena si deve una fondamentale ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] prologo alla versione dell'Ecclesiastico) la collezione dei libri sacri era divisa in: A) La "Legge" (Tōrāh) o , 1951, p. 91 ss.; id., in Atti VIII Congr. Intern. di Studi bizantini, II, Roma 1953, pp. 105-110. Sarcofago di Susanna: Museo Naz. Romano, ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] il gusto della ricerca antiquaria e l'interesse al mondo bizantino. Fors'anche fu lui a impartirgli i primi rudimenti mais la mouëlle". Ma la nomina formale da parte del granduca non c'era stata: esigeva per ciò che il B. ritornasse in Italia. Il B ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] ispettiva). Secondo Origene, l'etica serviva di preparazione alle altre e permetteva di acquisire un modo virtuoso di vivere. La fisica era lo studio di ciascuna cosa e, per di più, aveva una portata morale: non bisognava distogliere le cose dall'uso ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] a Viterbo con la lettera di Giovanni Beccos nella quale si accettavano i termini proposti dalla Chiesa romana, G. era appena morto.
La Chiesa bizantina e l'Impero d'Oriente avevano accettato il primato romano anche nella speranza che il papa potesse ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] conquista della Sicilia, dopo che un ufficiale della flotta bizantina, il patrizio Eufemio, aveva invocato l'aiuto dell' svevo e dal 1222 al 1233 Federico II, che pure era un ammiratore della civiltà araba, punì con una feroce repressione Agrigento ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...