Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] la minaccia musulmana, poi appoggiandosi al cognato Guido di Spoleto contro i Bizantini. All’inizio del 10° sec. il principato era nuovamente sotto la tutela dei Bizantini, che lo protessero contro Pandolfo di Capua e contro i Saraceni. Attenuatosi ...
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Valle d’Aosta Regione a statuto speciale dell’Italia nord-occidentale (3260 km2 con 125.034 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni; densità 38 ab./km2). Confina a N con la Svizzera, a E e a S con il Piemonte, [...] ’ampio sollevamento tettonico di rocce cristalline che, nell’era terziaria, ha dato origine alle Alpi, e dal del 5° sec. dai Burgundi, passò poi sotto le dominazioni ostrogota, bizantina e merovingica (dal 570). Dominio carolingio (774), fu parte del ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] cui Acre, la più antica. Nel 6° sec. S. era governata da un’aristocrazia di γαμόροι (proprietari terrieri) a cui che vi posero un comes. Fu poi conquistata da Belisario ai Bizantini (535), sottomessa dai Saraceni (878) e occupata dai Normanni ...
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Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] di Siracusa, contro la quale aiutò Timoleonte nel 344. Ma ormai R. era fiaccata. Dal 334 al 331 fu sotto Alessandro il Molosso; poi, in ). Nel 1060 Roberto il Guiscardo tolse la città ai Bizantini, assunse il titolo di duca di Calabria e ne restituì ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] più ricca. Verso la metà del 15° sec. a.C. era divisa in numerosissimi centri che si disputavano il non ampio territorio coltivabile di forte realismo. Nel 15° sec. rappresentante dello stile post-bizantino è K. Rikos, nel 16° sec. si ricorda Teofane ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] truppe piemontesi.
L’acropoli della città antica era sul luogo della rocca medievale; era cinta da mura poligonali (6°-5° sec governo del ducato al marchese Guido, che tolse Benevento ai Bizantini (895). Dopo il lungo dominio di Alberico (897-924 ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] degli Umbri, poi possesso degli Etruschi e dei Romani, P. era cinta di mura, di cui si conservano notevoli resti. Nel
Nell’Alto Medioevo P. fu a lungo sotto il dominio dei Bizantini, interrotto (547-48) dall’occupazione dei Goti di Totila e da ...
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Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] murato della città romana, sorta alla destra del fiume Foglia, era quadrato, e a esso si adattarono le mura medievali; nel fu ancora possesso dei Goti (545-553). La dominazione bizantina che seguì fu interrotta dalla conquista longobarda (752); con ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] originario dovette sorgere, in epoca bizantina, sulla sponda sinistra del Po di Volano, che, regolarizzato decadere verso il 1580.
Nella zecca di F. del 13° sec., il ferrarino era il denaro equivalente a 1 bagattino e un terzo.
Provincia di F. (2635 ...
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(croato Zadar) Città della Croazia (69.556 ab. nel 2001), nella Dalmazia settentrionale, sulla costa del canale omonimo. Il centro è raccolto su una stretta e lunga penisola parallela alla costa, ridotta [...] (540), nel 7° sec. divenne il centro principale della Dalmazia bizantina. Caduta Ravenna (751), ne ereditò le funzioni di più importante città dell’Adriatico. All’inizio del 9° sec. era capitale del ducato autonomo di Dalmazia e anche quando ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...