PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] fattori etnici e sociali; II, Arte, ingegneria e artigianato; III, Cultura e vita religiosa; IV, Barbari e Bizantini), essa era volta a delineare globalmente e inquadrare storicamente i caratteri unitari e ricorrenti della vita spirituale, sociale e ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] per la sua eccezionale cultura sull'architettura paleocristiana e bizantina, per il carattere e la vitalità; dotato di sempre sentimenti di profonda riconoscenza: da Roma - dove era in costante collegamento con l'Accademia Americana, istituzione alla ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] Gregorio, per esempio, citato a comparire, si era rifugiato in una chiesa di Roma, invocando il 'Islam, II, 2, Paris 1965, pp. 242-246; A. Guillou, La Sicilia bizantina. Un bilancio delle ricerche attuali, in Arch. stor. siracusano, n.s., IV (1975 ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] 'assedio si attirò così feroci critiche sia da parte bizantina sia da parte veneziana, nonostante egli autorizzasse i mercenari le navi genovesi dirette verso la Provenza, la cui rotta era minacciata da corsari catalani.
Di ritorno da una di queste ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] anche l'appoggio delle popolazioni pugliesi, dal momento che era troppo rischioso per l'imperatore greco affidare il governo pp. 91-98; G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867- ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] su Bari. In questa città A. in quel momento non esercitava alcun potere effettivo, in quanto la somma degli interessi bizantini in Italia era nelle mani di un nuovo catapano, Teodorocano. Questo fatto spiega l'accettazione da parte di A. di un invito ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] pp. 83-103 - documenta lo stato della Chiesa bizantina in quegli anni e costituisce testimonianza dell'attivissima azione ag. 1618 e la sua fama di missionario e di mistico era tale che subito fu intrapresa la causa di beatificazione, per iniziativa ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] L. prima di essere consacrato arcivescovo di Benevento era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in ., Vescovi e diocesi dell'Italia meridionale nel passaggio dalla dominazione bizantina allo Stato normanno, in Forme di potere e struttura sociale ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] espositore (catal., pp. 174 s.).
Scopo del libro era quello di proporre un "viaggio" in luoghi particolari della (catal.), Roma 1972, pp. XXX-XXXII; G. Piantoni, La "Cronaca bizantina", "Il Convito" e la fortuna dei preraffaelliti a Roma, ibid., p. ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] incarico i corsi di filologia classica e di filologia bizantina presso l'Università di Napoli. Nel 1945 passò testimoniata anche da chi ha seguito i suoi corsi.
Il G. era animato da una perenne curiosità intellettuale, che lo portò a spingersi sempre ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...