DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] le speranze di Paolo II, e di Sisto IV che gli era succeduto, tanto per quel che riguardava l'unione delle Chiese che non dimostrò alcun interesse né alla rivendicazione dell'eredità bizantina né ad una guerra contro la Turchia in difesa della ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] elogio di Teodorico, che d'altro canto si era rifiutato di spostare a Ravenna la sede dei lavori pp. 98-104, 140 s., 175-177; S. Cosentino, Prosopografia dell'Italia bizantina (493-804), II, Bologna 2000, pp. 253 s.; Bibliotheca sanctorum, VIII, ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] storia interna di Genova ai tempi dei Comune consolare e che era destinato a degenerare in un secondo momento in guerra civile, : Bisaccia si impegnò a cambiare la somma ricevuta in moneta bizantina o in onze siciliane, nel caso di un suo soggiorno ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] area lombarda, a partire dall’età tardoimperiale e bizantina fino al secolo XI.
In filigrana, la monografia diritto internazionale nel Medio Evo (Milano 1940). Il tema era stato fino ad allora sostanzialmente ignorato dalla storiografia giuridica ed ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] Tartaria, Turchia, Siria, Mar Nero e nell'Impero bizantino, contrarre mutui per un importo non superiore a 10.000 ritorno, la galera si imbatté in una tarida veneta, su cui era imbarcato un mercante pisano, proprietario di un grosso carico di cera e ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] "Collezione meridionale" della Società Magna Grecia (di cui era presidente U. Zanotti Bianco, e che venne poco dopo di archeologia (dal 1957), dell'Istituto siciliano di studi bizantini e neoellenici (dal 1960), dell'Accademia di scienze, lettere ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] con un altro papa. La causa di tale disposizione era stata il forte disaccordo tra l’imperatore e il , 91, 272; J. Ferluga, L’esarcato, in Storia di Ravenna, dall’età bizantina all’età ottoniana, a cura di A. Carile, II.1, Venezia 1991, pp. 351 ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...]
Trinchera (n. LXXXIII) ritenne che presso la corte bizantina gli venissero offerti doni e onorificenze, ma si basò su settembre del 1117 e dunque riferibile a un anno in cui G. era sicuramente già morto.
Nell'autunno del 1096 G., forse impegnato nell ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] loro l'inquisito; L. invece rispedì indietro il documento papale, sostenendo che era rischioso far imbarcare Afiarta nell'Adriatico settentrionale, dove il duca bizantino di Venezia avrebbe avuto la possibilità di impadronirsi di lui e inviarlo a ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] . Bartolomeo, l'asceta - che dai tempi dell'abate Aligerno era ospite del monastero cassinese presso l'antica cella di S. Angelo 1870, p. 491; G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino, Firenze 1917, pp. 359 s.; G. Falco, Voci cassinesi nell' ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...