Oltre alla città che sorgeva sulla costa della Cirenaica (per cui v. IV, p. 622), si chiamavano così tre città che sorgevano a grande distanza l'una dall'altra sulle sponde del Golfo Arabico: una nell'estremo [...] nomo, l'antica Crocodilopoli, ma tale designazione non si trova nei documenti dell'età romana e bizantina i quali hanno costantemente 'Αρσινοιτῶν πόλις. Essa era nel luogo dell'attuale Kimān Fārtis, presso Medīnet el-Fayyūm, dove sono stati rinvenuti ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] come c. a vetrina pesante, presenta una spessa invetriatura verde o bruna e assomiglia alle più semplici produzioni bizantine. A Roma questo tipo di c. era relativamente diffuso nei secc. 9° e 10° e si suppone che la produzione sia continuata fino al ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] e romana e poi dei primi tempi della dominazione bizantina. La documentazione che ci è giunta è molto alla luce a Karanis. Esso fu attivo dal I al IV sec. d.C. ed era composto da otto ambienti, dei quali tre erano di servizio, e da un cortile con ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] permettevano l'eliminazione delle acque di scarico. Nelle vicinanze della terrazza del teatro era il santuario di Serapide dedicato da Tolemeo II.
All'età bizantina si possono ascrivere alcuni edifici di culto rinvenuti nella città e la residenza ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ancora quelle dell'Italia e dell'Africa, prossime alla riconquista. La maggior parte di questi centri urbani non era di origine bizantina; si trattava di c. di fondazione ellenistica, se non ancora più antica, che in genere avevano raggiunto la ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...]
Nonostante il terremoto del 363 d.C. e il successivo restringimento dell'area urbana, P. mantenne in età bizantina una certa vitalità. La città era all'epoca la sede del metropolita della provincia Palaestina Tertia. Nel V sec. d.C. alcuni monumenti ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Francia e anche in altre regioni. Il principio di fondo non era in realtà innovatore, ma largamente ispirato ai criteri sviluppati nella fortificazione romana e poi in quella bizantina: esso sosteneva infatti la necessità di predisporre un regolare ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] sull'economia europea, del suo ruolo nel commercio internazionale del Medioevo insieme a quello del solidus o nomisma bizantino. Era inevitabile che fosse talora imitato, come lo furono altre celebri valute in epoche diverse: molto importante fu il ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] promossa dal principe longobardo appare evidente nella riorganizzazione della città di Salerno - che era stata sottratta nel 639-640 da Arechi I al ducato bizantino di Napoli -, dove fece edificare un nuovo palazzo all'estremità del castrum e ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] Daniele Castrizio
Sistemi ponderali
In linea generale, il sistema di pesi e misure in vigore nell'ambito dell'impero bizantinoera ancora lo stesso usato in quello romano. Non è però facile determinare, trattandosi di un arco temporale molto ampio ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...