Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] templi di Asklepios, di Dioniso e della Tyche).
Il teatro era a S-O della città: del monumento non rimane molto sec. d. C. ebbe a subire notevoli rimaneggiamenti. La cinta bizantina ha due paramenti, l'esterno difeso da 108 torri quadrate e circolari ...
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UTICA (Utica)
J. W. Salomonson
Città antica dell'Africa settentrionale, di origine punica. La forma semitica ed il significato del nome latinizzato in U. non si conoscono con certezza. Le rovine si trovano [...] di oltre 11 km dalla costa. Secondo antica tradizione U. era la più antica colonia fenicia del bacino occidentale del Mediterraneo. eccezion fatta per alcune tombe, una piccola cappella bizantina ed alcune iscrizioni. I ritrovamenti di U., ...
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FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le antiche civiltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] obliqua; se si vuole intendere ciò che l'artista si era proposto, occorre ricostruire quale fosse la veduta principale, nella Costantino sull'arco onorario del 315) e poi nell'arte bizantina (mosaici coi personaggi imperiali a S. Vitale di Ravenna, ...
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PROCOPIO di Cesarea
E. Zanini
Storiografo bizantino, attivo nel secondo e terzo quarto del sec. 6° come storico di corte dell'imperatore Giustiniano.Nato a Cesarea di Palestina alla fine del sec. 5°, [...] e in Italia, fino almeno al 540. Nel 542 era certamente a Costantinopoli, dove fu diretto testimone della terribile pestilenza principale nella nascita e nell'indirizzo di molte ricerche di archeologia bizantina (Zanini, 1994, pp. 41-43), ma è sempre ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] rimaste, o ritornate nel sec. 6°, sotto la dominazione bizantina venne attuato un piano di costruzioni e di restauri sia di ', che racchiudevano l'abitato, mentre la sommità del castello era occupata da una torre, talvolta associata a un palatium, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] cui estensione andò riducendosi con il procedere della riconquista bizantina. Dopo l’arrivo dei Normanni, a seguito del di frequente in relazione ai monasteri. La mancanza di bagni era peraltro surrogata dall’esistenza di quelli pubblici, cui si ...
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LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] congiungeva il porto con il Forum Vetus, mentre l'intervento bizantino pare limitato alla trasformazione di alcuni edifici in luoghi di piattaforma chiusa da una cancellata. A N l'edificio era prossimo a un'area sepolcrale con tombe terragne e lastre ...
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DJEBEL OUST
M. Fendri
Sul fianco NE del massiccio di D. O., che domina la pianura dell'oued Miliane, a 35 km da Tunisi, si stendono i resti di un piccolo agglomerato romano ancora anonimo, il cui impianto [...] di due ali laterali e preceduto da una corte a peristilio. Era dapprima dedicato ad Asklepios e ad Igea e il santuario servì in , per conoscere poi una ripresa di vita in epoca bizantina.
L'assenza di indizî archeologici e il silenzio totale della ...
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ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] primo terzo del III millennio a. C. Al periodo neolitico era stata anche attribuita una serie di costruzioni a pianta circolare, del C. Nel medesimo luogo si insediò poi una necropoli bizantina.
La città ellenistica ricostruita da Filippo e da ...
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Vedi GERASA dell'anno: 1960 - 1994
GERASA (greco Γέρασα; anche ᾿Αντιόχεια πρὸς τῷ Χρυσοππόᾳ; lat. Gerăsa)
M. Avi-Yonah
A. Comotti
La città, ora Gerash, si trova in un ampia vallata, sulle rive del fiume [...] nel 530-31, sorgeva sulle rovine di un'antica sinagoga bizantina. Le basiliche dei Ss. Cosma e Damiano e di S chiesa di modello peculiare (cruciforme, con quattro ambienti alle estremità), era quella dei Profeti e Martiri, costruita nel 464-65. Le ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...