DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] il 28 ott. 1900. Solo tre mesi prima, il 14 luglio, era stato nominato senatore.
Fonti e Bibl.: oltre al necr. in Illustr. ital , Bari 1939, pp. 319-322, e G. Squarciapino, Roma bizantina. Società e letteratura ai tempi di A. Sommaruga, Torino 1950, ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] contatto con il gruppo della rivista La Battaglia bizantina, cui collaborò pubblicandovi nel 1888 tre poesie 351-368). Una lettera di D'Annunzio al G. del 19 luglio 1903 era stata pubblicata e studiata da E. De Michelis in Novecento e dintorni. Dal ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] preannunciato dalla collaborazione del 1881 alla rivista romana Cronaca bizantina, si colloca l'amicizia con Matilde Serao e letterarie. Qui, oltre ai soliti amici italiani a cui si era negli ultimi anni aggiunta l'attrice Eleonora Duse, fu assiduo di ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] 1542), traduzione dei Geoponica (opera bizantina allora attribuita all'imperatore Costantino VII altro processo, dichiarò: "In Venetia ho sentito dire che messer Lauro era infetto" (ibid.). Un'altra testimonianza, risalente agli ultimi anni di vita ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] Platone non fu ‘filologicamente’ pura, sia perché la conoscenza del greco era ancora recente, sia perché i ‘materiali’ platonici provenivano dalle biblioteche del mondo bizantino. Intorno alla metà del Quattrocento, infatti, vi fu un grande afflusso ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] poteva, e non può, definirsi uno storico "scientifico".
Era, anzitutto, in bene e in male, assai più "letterato raccolta di non poche sue memorie nel vol. Studi romani e bizantini, Roma 1915, è probabile avesse carattere occasionale concorsuale, o ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] vita dello J. che scrisse anche in Vela latina, Cronaca bizantina, L'Unione, Crociere barbare, Realismo lirico e Circoli.
Nel presso il quale insegnava storia dell'arte, lo J., che era tacciato di simpatizzare per le idee socialiste, nel 1925 fu ...
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FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] F.continuò a collaborare alla rivista nel periodo in cui era diretta dal G. D'Annunzio: con lo pseudonimo " da Alberto Consiglio, Milano 1932, pp. 45, 48 s.; A. Sommaruga, Cronaca bizantina (1881-1885). Note e ricordi, Milano 1941, pp. 17, 45, 85, 161 ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] libro contiene le idee pedagogico-letterarie del B.: egli era, per es., convinto che i dialetti ostacolassero non II, Milano 1882, pp. 52-53; G. Carducci,G. Prati, in Cronaca Bizantina, 1º giugno 1884 (poi in Opere, ed. naz., XIX, Bologna 1937, p ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] tra gli amici più cari di Pirandello e da tutti era apprezzato.
Il M. si interessò con passione e L'umorismo, in Id., Saggi, Milano 1939, p. 129; G. Squarciapino, Roma bizantina, Torino 1950, pp. 450 s.; U. Fleres, Il caleidoscopio di Uriel, Roma ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...