La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] stava innanzi verso nord, dove aveva sede un altare monumentale e che era fiancheggiata non da uno, come si credeva, ma da due templi territorio. La vita della città è attestata fino a età bizantina.
Sulla vetta del colle del Profitis Ilias, Levi mise ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] destra e teneva l’arco con la sinistra: il che faceva dire che era più incline a graziare che a punire. È possibile che questi “templi” attorno cui si svilupparono gli insediamenti di età bizantina. Al dominio veneziano, iniziato nel 1204 quando ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] Roma, fondazioni del tempio di Giove Capitolino) fino all'epoca bizantina (Ravenna, Mausoleo di Teodorico, 526 d.C.) vi è C.), e si è calcolato che nei quattro anni finali era impegnata una maestranza di 7200 uomini per la produzione dei materiali ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] gotiche (535-553 d.C.), ma con la riconquista bizantina e la costituzione dell’Esarcato di Ravenna entrò a far Immediatamente a valle dell’acropoli, al centro del reticolo urbano, era pianificata l’agorà, che occupava un’area pari a 6 isolati in ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] di queste trasformazioni sul patrimonio culturale di epoca bizantina, si veda il dossier di recente pubblicazione, possibile che il movimento dalla parte bassa a quella altra del palazzo era oggetto di controlli.
89 E. Mamboury, T. Wiegand, Die ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] uso sino alla fine del VI sec. a.C. L’area sacra era costeggiata lungo il margine orientale dalla strada principale nord-sud, che tra la Le tracce di lastricati rinvenuti risalgono però all’età romana-bizantina. Dalla metà del VI sec. a.C. l’ ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Grande dell'accesso a Rialto (un medesimo accorgimento era stato operato a Roma sul Tevere dal pontefice nuova cinta di mura e venne creato un nuovo quartiere bizantino con due basiliche. Il rafforzamento delle fortificazioni interessò anche ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] chiesetta di S. Maria della Vittoria, si data all’età bizantina. I templi e le fonti e tutti gli altri luoghi destinati II e agli albori del I millennio a.C. la Sardegna nuragica era interessata da una rete di contatti che includeva i Fenici e le ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] estesa, in grande scala, che era un carattere proprio delle città classiche e, in parte, bizantine, ma anche l'assenza di epoca islamica, poi il Vicino Oriente con le città bizantine di ascendenza ellenistico-romana, il Nord Africa con città ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] dei Rum, cioè "Mare dei Romani", i traffici subirono alterne vicende, in quanto il dominio marittimo dei musulmani era contrastato dai Bizantini, il cui declino data dal IX secolo, ma a loro volta le flotte musulmane cominciarono qui a decadere ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...