Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] nella penisola era stata l'instabilità presente nella stessa Costantinopoli per la deposizione di Giustiniano II (695) alla quale seguì poco dopo quella dell'usurpatore Leonzio (698) da parte del comandante della flotta bizantina Apsimaro, che ...
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CLEMENTI (Clemente), Africo (de)
Salvatore Adorno
Figlio di Francesco, nacque a Padova dove esercitò come notaio. I suoi rogiti si trovano a partire dal 3 maggio 1550 sino al 9 marzo 1602. È probabile [...] L'opera si rifà alla tradizione erudita e compilativa della Geoponica bizantina.
È possibile seguire la sua genesi. Tra i rogiti del che il libro poteva andare bene per il periodo in cui era stato scritto, e continuava: "Ma che quest'opera siasi ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] 1281 risulta che per il codice parigino inizialmente l'incarico era stato dato a "Minardus Theutonicus" che invece eseguì solo , elementi riconducibili alla cultura figurativa bizantina nella particolare inflessione anticheggiante che questa ...
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PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] nome del funzionario con un cognome di appartenenza a una famiglia dell’aristocrazia bizantina di origine militare (Každan - Ronchey, 1997, p. 248). Tale cognome, sebbene poco diffuso, era già noto a quell’epoca come attestato per esempio in un altro ...
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GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] e discipline affini, in Silloge in onore di S.G. Mercati, in Studi bizantini e neoellenici, IX [1957], pp. 136-151).
Il G., che non si era mai sposato, morì a La Spezia il 3 dic. 1959.
Postumi furono pubblicati: Theodori Prodromi tetrasticha ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] di Ravenna nel momento in cui questa era priva del rappresentante imperiale e dell'autorità religiosa , 1984, pp. 294-295).
A. Vasina, Clero e chiese in Agnello ravennate, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina 31, 1984, pp. 541-557. ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] d'onore in S. Luca, il 26 giugno dello stesso anno: era prassi dell'istituto romano, infatti, favorire in tal modo i giovani cappella reale della cattedrale di Poznań, di impostazione bizantina ma con aperture trilobate di chiara ispirazione gotica, ...
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GIOVANNI
Vasco La Salvia
Venne creato duca del Ducato bizantino di Napoli nel 711, forse nel settembre (l'entrata in carica del duca sembra sempre coincidere con il cambio di indizione e cioè con l'inizio [...] militum napoletani.
G. era duca di Napoli nell'epoca durante la quale nel Ducato longobardo di Benevento era duca Romualdo (II); avessero compiuto l'impresa per proprio conto, ossia dell'Impero bizantino, il papa donò per quell'impresa 70 libbre d'oro ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] a prendere le distanze dall'imperatore Ludovico II che era intenzionato a imporre la propria volontà a tutta l'Italia meridionale; per riaffermare la fedeltà del Ducato al dominio bizantino, e la sua dipendenza giuridica da esso, furono coniate ...
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BONO
Bruno Ruggiero
Nacque nella seconda metà del sec. XI da una famiglia greca trapiantata in Italia forse nel sec. VIII. È incerto se la sua terra di origine sia stata la Calabria oppure la Sicilia, [...] Roccella e tutte le dipendenze. Con il medesimo ammiraglio Cristodulo era poi presente a Messina il 1ºdic. 1111 quando la contessa Italia meridionale, allo scopo di legarli saldamente alla politica bizantina (al riguardo cfr. Ménager, Amiratus, pp. ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...