Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] la minaccia musulmana, poi appoggiandosi al cognato Guido di Spoleto contro i Bizantini. All’inizio del 10° sec. il principato era nuovamente sotto la tutela dei Bizantini, che lo protessero contro Pandolfo di Capua e contro i Saraceni. Attenuatosi ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] principali templi e monumenti; all’incrocio delle due vie principali era il Σῆμα, la tomba dell’eroe fondatore, eretta da ., fondato e per anni diretto da studiosi italiani. La A. bizantina e quella araba dell’età più antica (che non pare abbia ...
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Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] murato della città romana, sorta alla destra del fiume Foglia, era quadrato, e a esso si adattarono le mura medievali; nel fu ancora possesso dei Goti (545-553). La dominazione bizantina che seguì fu interrotta dalla conquista longobarda (752); con ...
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Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale [...] Distrutta da Totila (552) durante la guerra greco-bizantina, nel Medioevo divenne Comune popoloso e fiorente; nonostante le Umbria di podestà e capitani del popolo eugubini. La città era in signoria a Giovanni Gabrielli, quando Albornoz la conquistò ...
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Ornamento in forma di catena o costituito da elementi infilati o connessi l’uno all’altro, o anche da un laminato tubolare. Nelle forme più semplici e primitive la c. era formata da conchiglie, vertebre [...] da medaglioni, monete, pietre preziose, pendagli e ciondoli. Nell’area bizantina si impose dal 9° sec. lo smalto ad alveoli nei ciondoli. Caratteristica dell’oreficeria gotica era la c. composta da elementi, come rami intrecciati, nodi d’amore ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] A. Venditti (1967), che esplora il versante dei rapporti con il mondo bizantino, e i contributi particolari di M. D'Onofrio (1974 e 1981) e anche l'a. italiana del Duecento e Trecento, che era stata ritenuta nonché estranea (Argan 1937; Toesca 1950), ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] e salvaguardia di quanto di quel patrimonio s'era conservato hanno salvato dalle ruspe e dalla museificazione . La casa e l'albero, ivi 1961; A. Venditti, Architettura bizantina nell'Italia meridionale, 2 voll., ivi 1967; R. Pane, Attualità ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] popolosi. Nel Medio Atlantico (stati di New York, New Jersey e Pennsylvania) era di 140 ab./km2 nel 1970 ed è ancora la stessa nel 1990, mentre italiani, arte popolare messicana e indiana, arte bizantina, espressionismo tedesco) al kitsch e al ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] con regioni italiane più favorite.
La popolazione residente al censimento del 1981 era di 2.061.182 ab., saliti a 2.152.539 alla (Cosenza, Museo Diocesano), in cui la cultura 'bizantina' di base mostra delle consonanze con quanto contemporaneamente ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] Storia dei Sardi e della Sardegna, i. Dalle origini alla fine dell'età bizantina, ivi 1988, pp. 83-110; C. Tronchetti, I Sardi, ivi 1988 degli interventi è varia: si passa dalla ricostruzione ''dov'era e com'era'' di S. Giuseppe e S. Anna, restituito, ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...