BELGRADO
S. Petkovic
(lat. Singidunum; Alba Bulgarica nei docc. medievali; ungherese Nándorfehérvár; serbocroato Beograd)
Capitale della Rep. di Serbia (Iugoslavia), si trova alla confluenza della Sava [...] poligono irregolare, lunga m. 120 e larga m. 60 ca., la fortezza era cinta di mura, larghe quasi m. 3 e rinforzate da torri (i resti collezione numismatica sono degne di particolare nota le monete bizantine, specialmente quelle del sec. 13°, e la più ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] di modellare e fondere una grande statua bronzea di Papa Paolo II; essa era datata 10 ott. 1467 ed è stata distrutta nel 1798 quando fu rifusa. Oro, possano più agevolmente collegarsi alla scultura bizantina che all'ultimo Donatello. Furono forse ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] alle vicende di Cartagine; centro minore in epoca romana e bizantina, vide cambiare il suo ruolo in seguito alla conquista musulmana, asse N-S: a O, nel suo punto più alto, era dominata dalla qaṣaba, dimora del sovrano e sede del controllo militare ...
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GOTLAND
H. K. Kristensen
Isola della Svezia, situata nel mar Baltico a km. 90 ca. dalla terraferma.Il nome G. venne utilizzato per la prima volta nel resoconto di viaggio di Wulfstan, della fine del [...] la classe commerciale che svolgeva i traffici per mare era originaria dell'isola. A partire dalla fine del sec e la chiesa cruciforme di S. Lorenzo, di probabile derivazione bizantina, forse mediata dalla Russia. La chiesa conservata, la tedesca ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] nel 1670, che doveva attribuire alla costruzione una fisionomia diversa, con evidenti richiami alla tradizione veneto-bizantina.
Nel 1483 il C. era "proto" della fabbrica di S. Zaccaria. Egli doveva conciliare l'impostazione ancora goticheggiante del ...
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COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] regione fu la città di Costanza, la cui antica diocesi era la più grande della Germania estendendosi dalla regione dell'Aare dalla cultura carolingia sia a contatti con l'arte bizantina.Limitato fu invece l'influsso dei modi astratti della miniatura ...
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CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] e con coperture a volta in muratura; il piano terreno era adibito a stalla o a magazzino. A Pyrghi le facciate II, Athinai 1930; C. Buras, Μία βυζαντινὴ βασιλιϰὴ ἐν Χίω [Una basilica bizantina a C.], Νέον ᾽Αθήναιον 3, 1960, pp. 129-144; id., Chios, ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] mura e da un fossato dall'altro. In una delle torri era ricavato uno splendido 'palazzo' ornato da lastre di marmo e soffitti di S. Giorgio sembra occupare il sito di una precedente chiesa bizantina (Lauffray, 1944-1945, pp. 34-35). Un'altra chiesa ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] le botteghe degli orafi (Naval Mas, 1984). Di H. era l'ebreo convertito Pedro Alfonso, un erudito astrologo che dal 1110 taller de Silos en el románico navarro-aragonés y la influencia bizantina en la escultura española en torno al año 1200, in El ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] dopo il 330 avvenne in un'epoca in cui l'Occidente era già in fase di decadenza. L'a. meglio documentato di delle invasioni arabe del secolo seguente. Sull'esempio della capitale bizantina, a Preslav, capitale del primo regno bulgaro, nel sec ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
spatario
spatàrio s. m. [dal gr. σπαϑάριος, der. di σπάϑη «spada», propr. «portaspada»]. – Nell’impero bizantino, alto funzionario che, dopo il sec. 4°, era alle dipendenze del capo della casa militare della corte di Costantinopoli, e, nel...